Roma accoglie alla grande il “suo” Renato Zero

Grande successo ieri sera, sabato 1 luglio, per la prima delle cinque date a Il Centrale Live – Foro Italico di ROMA “ZEROVSKIJ… solo per amore”, lo spettacolo di RENATO ZERO basato sui 19 brani inediti che compongono l’omonimo doppio nuovo album (certificato oro da FIMI / GfK Italia), disponibile in tutti i negozi e digital store.

In un Centrale Live completamente SOLD OUT, RENATO ZERO ha presentato per la prima volta al pubblico il suo nuovo progetto, una sorta di teatro totale che porta in scena un eccezionale dispiegamento di forze artistiche, fondendo musica alta, prosa e cultura pop.

Per la prima volta, quindi, si sono accese le luci di una stazione improbabile (la “Stazione Terra”), diretta dal misterioso capostazione ZEROVSKIJ (Renato Zero). È la sua voce ad accogliere il pubblico, prima di lasciare spazio a un’altra voce, quella di PINO INSEGNO nei panni di “Dio”.

Sempre presenti sul palco i 61 elementi dell’imponente Orchestra Filarmonica della Franciacorta, diretta dal Maestro Renato Serio, e i 30 coristi. A transitare nella stazione, invece, arrivano i 7 attori che interpretano EVA (Alice Mistroni), ADAMO (Claudio Zanelli), ENNE ENNE (Luca Giacomelli Ferrarini), VITA-MORTE (Roberta Faccani), AMORE (Cristian Ruiz), ODIO (Marco Stabile), TEMPO (Leandro Amato).

Personaggi in cerca di risposte, personaggi a volte incompresi e a volte maltrattati, personaggi che confessano e rivelano al pubblico e a Zerovskij sentimenti e preoccupazioni che appartengono alla natura più profonda di ogni essere umano.

Special guest dello spettacolo, GIGI PROIETTI che, in un video proiettato nella seconda metà dello spettacolo, veste i panni del “Barbone Dinamitardo”.

Le coreografie eseguite dal corpo di ballo sono invece di BILL GOODSON.

In scaletta, i brani dell’omonimo discoZEROVSKIJ… solo per amore”, filo conduttore della storia, ma anche nobili incursioni dal passato come “Padre Nostro (brano del 1981, particolarmente toccante e apprezzato in questa nuova veste),Motel (del 1976) o “Potrebbe essere Dio” (1981), e brani scritti appositamente per lo spettacolo, come “Tutti vogliono fare il presidente” o “L’ultimo Valzer”.

Dopo la prima serata di ieri, lo spettacolo proseguirà a Roma per altre quattro appuntamenti (fino al 6 luglio), per poi proseguire sui palchi di alcune delle più prestigiose location italiane:

1 (SOLD OUT), 2 (SOLD OUT), 4, 5 e 6 luglio (ultimi biglietti disponibili) a IL CENTRALE LIVE – FORO ITALICO di ROMA;

18 luglio al FESTIVAL COLLISIONI di BAROLO (CN);

29 luglio al TEATRO DEL SILENZIO di LAJATICO (PI);

1 e 2 settembre all’ARENA di VERONA;

7 e 9 settembre al TEATRO ANTICO di TAORMINA.

I biglietti sono disponibili in prevendita su vivaticket.it, renatozero.com e nei punti vendita Vivaticket.

RTL 102.5 è la radio media partner ufficiale del tour.

Era il 1967 quando un allora diciassettenne Renato Zero pubblicava il suo primo 45 giri: “Non basta sai”/“In mezzo ai guai”. A distanza di 50 anni, Zero non smette di stupire e rinnovarsi, presentando al proprio pubblico progetti sempre innovativi e stimolanti e mantenendo il suo sguardo attento alla società attuale e al mondo che lo circonda.