Chiara Tortorella, neo volto di Io Canto Generation, ha un papà che ha fatto la storia della televisione, in molti lo ricordano: ecco chi è.
Prossima al debutto la nuova edizione di Io Canto Generation guidato ancora una volta da Gerry Scotti. Sei appuntamenti dove giovani talenti divisi in squadre si esibiranno in una sfida canora emozionante. Confermati come coach Fausto Leali, Anna Tatangelo, Mietta, Cristina Scuccia e Benedetta Caretta e la new entry Lola Ponce. I cantanti si esibiranno con i giovani artisti e riceveranno l’applauso della giuria formata da Michelle Hunziker, Al Bano, Orietta Berti, Claudio Amendola, Fabio Rovazzi e Iva Zanicchi.
A contribuire al verdetto finale anche il voto di Chiara Tortorella, nota speaker radiofonica di R101, Radio Ufficiale del programma. Chiara torna nel programma con entusiasmo, già in passato ha preso parte a Io Canto Generation e per lei è stata un’esperienza bellissima. In fondo il mondo del talent dei giovani artisti è molto famigliare alla speaker, è cresciuta in un contesto dove ha sempre respirato musica e tv. Non tutti sanno che il papà di Chiara Tortorella è un personaggio molto noto, che ha fatto la storia della televisione.
Chiara vanta diverse esperienze in tv: nel 2001-2002 ha condotto Top of the Pops, poi è approdata al Disney Club. Si è poi avvicinata alle radio dove ad oggi ha trovato la sua dimensione professionale. In passato anche debuttato al cinema nel film di Pupi Avati Ma quando arrivano le ragazze? In seguito si è allontanata dalla televisione e ha lavorato come cameriera, ma poi è tornata a lavorare in tv e in radio. Oggi è tra i volti di Io Canto generation come rappresentate di Radio 101. Chiara è figlia di Felice Tortorella, conosciuto a tutti come Cino.
Cino Tortorella, chi è il padre di Chiara
Cino Tortorella è un noto autore e conduttore tv. Ha fatto la storia della tv italiana e in molti lo ricordano soprattutto alla guida de Lo Zecchino d’Oro, iconica manifestazione canora per bambini. Per 50 è stato il Mago Zurlì, personaggio che fa parte dell’immaginario collettivo di più di una generazione. Durante la 60° edizione dello Zecchino d’Oro sono stati assegnati postumi a Tortorella, uno Zecchino d’Oro e una targa alla memoria.
Chiara ha tre fratelli: Davide, Guido e Lucia. I 4 sono molto legati anche se svolgono lavori diversi. In una recente intervista Chiara ha rivelato cosa ricorda dei programmi del padre e come hanno influenzato la sua crescita: “Da piccola li vivevo come racconti delle fiabe, specialmente quelli nati prima di me: volevo rispondere alle domande di Chissà chi lo sa, ascoltare gli aneddoti sul Pomofiore e le scenette del Ric e Gian Show, Il Dirodorlando era tra le mie storie preferite.”
La speaker ha poi aggiunto che quando è diventata più grande era incuriosita dal percorso creativo con cui il genitore dava vita ai suoi programmi. Era affascinata soprattutto dallo Zecchino d’Oro e da Topo Gigio: “Adoravo o leggere di nascosto le scenette scritte per Topo Gigio allo ‘Zecchino d’Oro’, il programma di cui, quando c’era mio padre, ero letteralmente innamorata”.