Gli 883 sono la pop band iconica italiana degli anni Novanta. Cosa fa oggi il loro co-fondatore Mauro Repetto?
Se anche voi ricordate gli 883 sul palco del Festivalbar, avete vissuto un’adolescenza felice. Chi, in quegli anni, può aver dimenticato il duo di Hanno ucciso l’Uomo Ragno, con Max Pezzali al microfono e il “biondino” (così veniva simpaticamente chiamato) che ballava muovendosi a ritmo di musica da una parte all’altra?
Ebbene, quel biondino era Mauro Repetto, braccio destro di Max Pezzali e co-fondatore di quella che oggi è considerata una band cult, capace di rappresentare un’intera generazione. Una generazione che oggi guarda agli anni Novanta con nostalgia e qualche lacrima, cantando a squarciagola uno dei loro pezzi più belli, Gli anni.
Mauro Repetto ha contribuito a fare la storia degli 883, scrivendo insieme a Max molte delle loro canzoni e portando il loro inconfondibile stile, quello del ragazzo medio di provincia che vive il suo tempo. Un tempo che allora poteva sembrare anonimo (ma piaceva anche per questo) e che oggi molti ricordano con rimpianto.
La vita di oggi del “biondino” amato da tutti degli 883
Repetto lasciò la band proprio dopo aver scritto Gli anni con Max Pezzali. In un’intervista ha dichiarato che quella “stessa storia” e quello “stesso bar” ormai non gli piacevano più. Sentiva il desiderio di andare oltre, di esplorare il mondo, e partì per gli Stati Uniti per inseguire una modella di cui era innamorato. Non firmò neppure la canzone perché per lui gli 883 erano ormai una storia chiusa.
Un dettaglio curioso è che, nonostante tutto, Mauro Repetto non si è mai completamente staccato dagli 883. A dimostrazione di ciò, nel 2024 è stata prodotta una serie TV sulla leggendaria storia della band, e Repetto è una parte fondamentale di questo progetto, ovviamente insieme a Pezzali.
Dopo aver lasciato gli 883 nel 1994, all’apice del loro successo, Repetto si trasferì dunque in America per inseguire anche il sogno di lavorare nel cinema e nella musica, ma la sua avventura americana si rivelò complicata e piena di delusioni. Dopo il ritorno in Europa, si laureò, tentò altri percorsi professionali e si trasferì in Francia, partendo zero con un impiego a Disneyland Paris (faceva il cowboy). Qui trovò l’amore con Josephine, una designer con cui fondò un’impresa e intanto ha fatto carriera. Oltre a diventare papà di due figli.
Negli ultimi anni, Repetto è tornato sulla scena artistica con spettacoli teatrali e collaborazioni musicali con Max Pezzali. Nel 2022, ha partecipato al singolo Sempre Con Noi e ha preso parte a concerti degli 883. Nel 2023 ha pubblicato la sua autobiografia Non ho ucciso l’Uomo Ragno e quest’anno ha debuttato con lo spettacolo teatrale Alla ricerca dell’Uomo Ragno, che ripercorre la sua vita e la storia degli 883. Lo spettacolo coincide proprio con il lancio della serie TV accennata pocanzi dal titolo “Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883“. Il tour teatrale toccherà diverse città italiane.