Qualche ora fa è arrivato un drammatico annuncio che riguardo i Pooh e il tumore di uno dei componenti. Ecco cosa è successo.
Lo storico gruppo musicale è diventato negli anni un vero punto di riferimento per il mondo musicale italiano, tanto che i loro brani sono oggi ascoltati da milioni di persone. Dopo la scomparsa improvvisa – e inattesa – di Stefano D’Orazio, la vita della band è sicuramente cambiata e Roby, Dodi e Red hanno deciso di tornare a esibirsi nonostante la pausa dalla musica di qualche anno prima. Stavolta lo hanno però fatto insieme a Riccardo Fogli, che anni fa ha fatto parte anche lui del gruppo.
Adesso, in modo del tutto inaspettato, è arrivata una notizia che ha fatto allarmare tutti i fan. Uno dei cantanti più amati è stato colpito da un tumore.
Il dramma per i Pooh: il tumore è tornato
A far preoccupare i fan è stato di recente Red Canzian, il bassista dei Pooh che è stato recentemente intervistato dal talk show Verissimo, il programma Mediaset condotto ormai da anni da Silvia Toffanin. Proprio in quella occasione, il cantante ha parlato della sua vita privata e lavorativa, svelando anche qualche dettaglio in più sul suo passato. Ha infatti confessato di aver avuto un tumore e di essersi sottoposto a un’operazione molto delicata. Canzian è infatti stato operato al polmone per una metastasi polmonare da melanoma, e non per un tumore primitivo polmonare, come ha spiegato il dott. Filippo De Marinis, direttore della Divisione di Oncologia Toracica dell’Istituto Europeo di Oncologia (IEO).
Tutto è ricominciato nel 2018, quando l’artista si è sottoposta una Tac e ha scoperto la presenza di un nodulo nel polmone sinistro, figlio di un melanoma che era ancora in circolo. In seguito gli è stato asportato un pezzo di polmone. Il medico interpellato ha quindi spiegato che questo meccanismo è assolutamente possibile ed è quindi sempre bene continuare la prevenzione anche dopo l’asportazione del nodulo. Lo stesso Red ha inoltre raccontato di aver anche fatto una tournée un mese dopo da quell’intervento chirurgico e di aver quindi fatto le prove con la flebo.
Nel 2022 ha invece sofferto di stafilococco aureo, svelando di aver smesso con gli antibiotici solo qualche mese fa dopo ben due anni di cure. “Quante tournée ho fatto con la schiena a pezzi“, ha fatto sapere lui, “tra una pausa e l’altra, dietro le quinte, mi iniettavano l’antidolorifico“.