Questa icona della musica italiana ha scelto di vivere in un appartamento che è molto più di una semplice abitazione, è un rifugio artistico e un omaggio alla bellezza senza tempo.
L’edificio che ospita la dimora di Ornella è un palazzo ottocentesco che, con la sua architettura storica, si fonde perfettamente con l’atmosfera sofisticata di Brera. Al suo interno, la casa si apre come uno scrigno di tesori, dove ogni dettaglio è stato curato con passione e attenzione, riflettendo il gusto raffinato della sua proprietaria.
Un palazzo storico nel cuore di Brera
Il progetto di ristrutturazione dell’appartamento è stato affidato all’architetto veneziano Alessandro Trevisani, con la collaborazione di Nadia Orecchio. Insieme, hanno trasformato l’ambiente in un’oasi di luce e spazio, superando l’originale impianto anni ’50 che lo rendeva angusto e buio. Le ampie finestre permettono alla luce naturale di inondare gli spazi, creando un senso di apertura e libertà che si avverte in ogni angolo.
Il salotto, cuore pulsante della casa, è un esempio perfetto di come il design possa sposarsi con l’arte. Qui, un divano rosso di Cargo si staglia su un tappeto di Anna Godeassi, mentre una libreria bianca dalle linee essenziali ospita una selezione di opere preziose. Tra queste, una scultura in terracotta di Lothar Fischer e un’opera di Fausto Melotti aggiungono un tocco di classe e autenticità. I tavolini di modernariato e le lampade di FontanaArte completano l’arredo, creando un ambiente che è al contempo moderno e intriso di storia.
I pavimenti in parquet e le pareti verde chiaro conferiscono agli interni un’atmosfera rilassante e sofisticata, quasi a voler creare un contrasto con il ritmo frenetico della vita cittadina. Il camino, inserito nel progetto nonostante le iniziali resistenze di Ornella Vanoni, aggiunge un ulteriore strato di calore e intimità, facendo della zona living un luogo ideale per momenti di relax e riflessione.
La sala da pranzo, luminosa e accogliente, è stata il punto di partenza per l’arredamento dell’intera casa. Qui, un tavolo bianco dal design moderno è abbinato a sedie chiavarine, scelte per la loro leggerezza e robustezza. Questo ambiente riflette l’amore della cantante per i dettagli e l’ordine, senza però cadere nell’eccesso. La filosofia di Ornella è chiara: privilegiare l’essenza sull’apparenza, lasciando spazio all’anima e alla purezza.
Un elemento distintivo della casa è la collezione di opere d’arte che la adornano. Solo alcune di queste sono state selezionate da Ornella Vanoni, come il “Frammento” di Arnaldo Pomodoro posizionato sopra il camino o le sculture di Fausto Melotti. Particolarmente affascinanti sono i pulcini in vetro di Murano di Alessandro Pianon, che decorano la porzione di parete tra la sala da pranzo e la cucina, creando una cornice vivace di forme e colori.
La casa di Ornella Vanoni non è solo un luogo fisico, ma un riflesso del suo mondo interiore, un quadro d’autore dove la musica, l’arte e la vita si intrecciano in un’armonia perfetta. Ogni angolo racconta una storia, ogni dettaglio svela una parte del suo viaggio personale e artistico, facendo di questa dimora un luogo unico e inimitabile.