Claudio Baglioni all’Arena di Verona è sold out: biglietti esauriti in soli 10 giorni! A grandissima richiesta, si raddoppia: nuova data venerdì 14 settembre.
Il rivoluzionario evento – per la prima volta, l’anfiteatro veronese ospiterà un concerto con il palco al centro e tutti i posti numerati – raddoppia. A sabato 15 settembre, infatti – prima data annunciata – si aggiunge un secondo appuntamento: venerdì 14 settembre.
Per ben due sere, dunque, uno degli spazi d’arte e per l’arte più belli del mondo, si stringerà intorno a Baglioni, al suo super-gruppo e a una grande orchestra, per una epocale prima volta musicale, artistica e scenografica.
Biglietti disponibili per la nuova data in prevendita esclusiva per gli iscritti al Fan Club, dalle ore 11.00 di mercoledì 21 febbraio. Dalle ore 11.00 di giovedì 22 febbraio, invece, i biglietti saranno disponibili su TicketOne.it e dalle ore 11.00 di lunedì 26 febbraio nei punti vendita e nelle prevendite abituali (info su www.fepgroup.it).
I due rivoluzionari concerti all’ARENA DI VERONA segneranno il grande ritorno sulle scene live di CLAUDIO BAGLIONI, prima che i concerti di AL CENTRO TOUR lo vedano protagonista nelle più importanti ARENE INDOOR d’Italia dove, grazie al palco al centro, il pubblico, disposto a 360 gradi, avrà la possibilità di ripercorrere insieme al cantautore mezzo secolo di indimenticabili successi.
Queste le date del tour AL CENTRO (prodotto e organizzato da F&P Group): 16 e 17 ottobre al Nelson Mandela Forum di FIRENZE, 19 e 20 ottobre al Pala Lottomatica di ROMA, 23 e 24 ottobre al Pala Prometeo di ANCONA, 26 e 27 ottobre al Mediolanum Forum di MILANO, 2 e 3 novembre al Pal’Art Hotel di ACIREALE (CT), 6 e 7 novembre al Pala Florio di BARI, 10 e 11 novembre al Pala Sele di EBOLI (SA), 13 e 14 novembre all’Unipol Arena di BOLOGNA, 16 e 17 novembre alla Kioene Arena di PADOVA, 20 e 21 novembre al Pala George di MONTICHIARI (BS), 23 e 24 novembre al Pala Alpitour di TORINO.
RTL 102.5 è radio partner del tour.
50 anni vissuti in musica, 60 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Sono i numeri essenziali di una carriera unica e irripetibile: quella di CLAUDIO BAGLIONI, musicista, autore, interprete, che, dalla fine degli anni Sessanta a oggi, è riuscito a conquistare una generazione dopo l’altra, grazie a un repertorio pop, melodico e raffinato, nel quale ha saputo fondere canzone d’autore e rock, sonorità internazionali, world music e jazz, rivoluzionando il concetto stesso di performance live – il primo a inaugurare la stagione dei grandi raduni negli stadi e ancora il primo, nel 1996, a “far scomparire il palco” e portare la scena al centro delle Arene più importanti e prestigiose d’Italia – in ambito musicale, sociale e televisivo.
F&P Group conferma la totale distanza dal “secondary ticketing market”, contro cui da sempre è schierata in prima linea: un mercato di biglietti parallelo a quello autorizzato, fortemente attivo su internet, che offre in vendita biglietti non autorizzati e maggiorati ingiustificatamente per multipli del prezzo ufficiale, alimentando un vero e proprio mercato parallelo ed oneroso a danno del consumatore.
F&P Group invita il pubblico a non acquistare biglietti fuori dai circuiti di vendita autorizzati per evitare l’elevato rischio di incorrere in prezzi maggiorati, biglietti falsi e non validi e per evitare di alimentare questa annosa piaga che crea un grosso disagio al pubblico e alla musica dal vivo.
L’organizzazione si riserva il diritto di negare l’ingresso all’evento ai possessori di biglietti che, a loro insindacabile giudizio, saranno considerati di provenienza da rivenditori non autorizzati o comunque irregolari ed il possessore del titolo d’accesso irregolare potrà essere denunciato alle Autorità competenti per incauto acquisto o truffa ai danni del circuito di vendita e dell’Organizzatore dell’evento. Si ricorda che la legge punisce i fabbricanti ed i venditori di biglietti falsi.
F&P Group pubblica e aggiorna costantemente (su www.fepgroup.it) la black list dei siti non autorizzati alla vendita informando il pubblico di non acquistare i biglietti sui quei siti.