Ventiquattro giovani in gara, due posti prestigiosi accanto ai big del Festival della Canzone Italiana. Arriva “Sanremo Giovani”: un grande evento musicale in quattro puntate pomeridiane e due appuntamenti in prima serata per decretare chi tra i nuovi talenti della musica italiana conquisterà il pass per il palco di Sanremo.
Poche centinaia di metri separano il Teatro del Casinò – ‘casa’ di Sanremo Giovani – dal Teatro Ariston, ambita sede del Festival. La corsa inizia il 17 dicembre: per conoscere meglio i giovani artisti in gara, Rai1 proporrà un talk show musicale di quattro puntate pomeridiane, in onda da lunedì 17 a giovedì 20 dicembre, dalle ore 17:50 alle 18:40, dal titolo “Ecco Sanremo Giovani”.
Sarà Luca Barbarossa a fare le “presentazioni ufficiali” dei concorrenti – sei per ogni puntata – vestendo i panni del moderatore, dell’intervistatore, del “sollecitatore” di temi su cui dibattere liberamente, dalla musica alle canzoni, dai sogni alle aspirazioni, dalle difficoltà ai successi. Dibattito, ma anche e soprattutto musica: con live-band a supporto e con il pubblico in studio, i giovani interpreteranno il brano che presenteranno nelle due prime serate di “Sanremo Giovani”, ma anche cover. E duetteranno con Barbarossa e con gli altri ospiti musicali di “Ecco Sanremo Giovani”. Fuori programma, le incursioni del comico-musicista Andrea Perroni, pronto ad intervenire con il suo tono ironico e irriverente.
La sfida vera e propria sarà giovedì 20 e venerdì 21 dicembre in prima serata con “Sanremo Giovani”, condotto da un duo d’eccezione: Pippo Baudo e Fabio Rovazzi, che dal Teatro del Casinò di Sanremo, per la regia di Duccio Forzano, rimescoleranno tradizione e modernità, ironia e creatività, e condurranno il pubblico alla scoperta della nuova scena musicale italiana e delle aspirazioni dei suoi giovani protagonisti.
Regole semplici per un grande spettacolo: ventiquattro esibizioni in diretta e dal vivo (con una live band), ventiquattro brani originali, per conquistare due posti nell’unica categoria (insieme ai big) prevista in questa nuova edizione del Festival della Canzone italiana. In ciascuna delle due serate – attraverso il voto della commissione musicale guidata da Claudio Baglioni, della giuria degli esperti presieduta da Luca Barbarossa e del televoto da casa – sarà selezionato un giovane artista. Una platea composta dai principali critici musicali italiani assegnerà, a un artista per serata, il Premio della critica.
Nel corso delle serate anche uno dei momenti più attesi per il pubblico di Sanremo. Saranno infatti comunicati i ventidue nomi (undici per ciascuna sera) dei Big della 69ma edizione. Giuria televisiva e giornalisti commenteranno in diretta il cast musicale selezionato da Claudio Baglioni e dalla Commissione Musicale e il pubblico televisivo potrà anche assistere alle reazioni social degli artisti prescelti.
Il Teatro Ariston è sempre più vicino. Chi riuscirà a raggiungerlo?
SANREMO GIOVANI, LA GARA
SANREMO GIOVANI andrà in onda in diretta su RAI 1 con due prime serate, il 20 e il 21 dicembre, precedute da quattro puntate preserali, sempre su RAI 1, tra il 17 e il 20 Dicembre. Parteciperanno al Festival tutti quegli artisti, e le rispettive canzoni, selezionati in occasione delle audizioni dal vivo, compresi gli quelli provenienti dal contest Area Sanremo 2018. In totale, 24 artisti per 24 canzoni. Gli Artisti si esibiranno dal vivo, 12 a sera, con l’accompagnamento musicale di un’orchestra. Le canzoni verranno votate dalla Commissione Musicale (peso percentuale del 40%), dalla Giuria Televisiva (30%), e ovviamente dal pubblico (30%) tramite il televoto. In ogni serata sarà decretato un vincitore.
Due gli artisti, e le rispettive canzoni, che potranno fregiarsi del titolo di vincitori di Sanremo Giovani. I due premiati parteciperanno alla 69ma edizione del Festival di Sanremo nella stessa categoria dei BIG, portando in gara il secondo dei due brani presentati all’audizione. Sarà comunque possibile, sia da parte del Direttore Artistico che dei due vincitori, richiedere o presentare anche brani differenti rispetto a quelli delle audizioni: la decisione finale, insindacabile sia dal punto di vista artistico, sia da quello editoriale, spetterà al Direttore Artistico.
Non sarà possibile per i gruppi partecipanti cambiare formazione durante la gara. Spetterà ai notai incaricati dalla RAI garantire la regolarità delle votazioni.