Dal 5 al 15 aprile, al Teatro Ambra Jovinelli, va in scena un grande classico riadattato per il teatro: Sergio Rubini ci farà rivivere Delitto e Castigo, l’epico romanzo dello scrittore russo Fëdor Dostoevskij.
Suo compagno di viaggio in questa incredibile avventura sarà l’attore Luigi Lo Cascio. In scena insieme ai due protagonisti ci saranno Francesco Bonomo e Francesca Pasquini. Le scene sono di Gregorio Botta, i costumi di Antonella D’Orsi e le musiche di Giuseppe Vadalà. Voci di Federico Benvenuto, Simone Borrelli, Edoardo Coen e Alessandro Minati.
Dopo il successo di PROVANDO…DOBBIAMO PARLARE, un nuovo progetto sul “Teatro non Teatro” partorito dalla mente di Sergio Rubini. Attraverso la riscrittura e l’ausilio di un rumorista e di una cantante, Sergio Rubini e Luigi Lo Cascio ci condurranno in un viaggio tra i capitoli di uno dei più grandi romanzi mai scritti facendoci rivivere l’epico romanzo dello scrittore russo Fëdor Dostoevskij.
Vertigine e disagio accompagnano il lettore di Delitto e Castigo.
La vertigine di essere finiti dentro l’ossessione di una voce che individua nell’omicidio la propria e unica affermazione di esistenza. E quindi il delitto come specchio del proprio limite e orizzonte necessario da superare per l’autoaffermazione del sé. Un conflitto che crea una febbre, una scissione, uno sdoppiamento; un omicidio che produce un castigo, un’arma a doppio taglio. Come è la scrittura del romanzo, dove la realtà, attraverso il racconto in terza persona, è continuamente interrotta e aggredita dalla voce pensiero, in prima, del protagonista. Ed è proprio questa natura bitonale di Delitto e Castigo a suggerire la possibilità di portarlo in scena attraverso una lettura a due voci.