
Paura contagi - (wemusic.it)
Un evento preoccupante ha scosso il mondo: oltre 240 persone sono state colpite da un’epidemia di norovirus. Ecco di cosa si tratta
Un virus gastrointestinale altamente contagioso. Questa notizia è stata riportata dai Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) degli Stati Uniti, che hanno monitorato attentamente la situazione. L’epidemia serve da monito sottolineando l’importanza della salute e della sicurezza. Il Covid dovrebbe averci insegnato come migliorare le pratiche di igiene e sicurezza, per non ripiombare nei problemi del passato.
Il norovirus può infettare una persona con una quantità sorprendentemente bassa di particelle virali e può persistere su superfici contaminate per giorni. Le condizioni di vita ristrette e affollate aumentano il rischio di diffusione del virus, rendendo gli spazi confinati ideali per la trasmissione di malattie.
L’epidemia
La Queen Mary 2, famosa per le sue eleganti traversate transatlantiche, è stata progettata per evocare l’epoca d’oro dei transatlantici di lusso. Operata dalla Cunard Line, parte della Carnival Corporation, la nave ha salpato da Southampton l’8 marzo e doveva tornare al porto inglese il 6 aprile. Durante il viaggio, 224 dei 2.538 passeggeri e 17 dei 1.232 membri dell’equipaggio hanno manifestato sintomi di infezione gastrointestinale.

Il norovirus, spesso definito il “virus delle navi da crociera”, è noto per la sua contagiosità. I sintomi principali del norovirus, che si sono manifestati a bordo della Queen Mary 2, includono diarrea e vomito. Il CDC ha riferito che, in risposta all’epidemia, la Cunard Line ha incrementato le misure di pulizia e disinfezione a bordo. Per proteggere gli altri passeggeri e l’equipaggio, coloro che risultano positivi al virus sono stati messi in quarantena e le feci degli infetti sono attualmente in fase di analisi.
Il Vessel Sanitation Program (VSP) del CDC, che tiene traccia delle epidemie in mare, sta monitorando la situazione da remoto e rivedendo le procedure di risposta dell’equipaggio e le pratiche di igienizzazione. La Cunard ha dichiarato a CNN Travel che sta seguendo con attenzione la salute degli ospiti e che la pulizia della nave è stata intensificata, con la speranza di una riduzione dei casi segnalati.
Le navi da crociera rappresentano un’importante parte del settore turistico globale, e la Cunard Line ha investito in modo significativo per migliorare i propri scali nei Caraibi, spendendo almeno 1,5 miliardi di dollari dal 2019 per espandere o migliorare le infrastrutture. Tuttavia, l’epidemia a bordo della Queen Mary 2 giunge in un momento in cui le navi da crociera hanno già affrontato un anno record per le epidemie gastrointestinali, il peggiore in oltre un decennio. Nel 2024, il CDC ha registrato 16 focolai di malattie gastrointestinali, con il norovirus come causa principale.
Questo incremento degli episodi è stato notato anche da un portavoce del CDC, che ha affermato che, sebbene i tassi di malattie gastrointestinali siano aumentati negli ultimi anni, è ancora presto per determinare se si tratti di una nuova tendenza. Durante il periodo della pandemia da COVID-19, le crociere erano state notevolmente limitate e, prima di tale periodo, i tassi di infezione gastrointestinale erano in calo. Fino al 2019, erano stati segnalati solo dieci focolai.
Per i passeggeri delle crociere, il CDC raccomanda di segnalare tempestivamente eventuali sintomi e di seguire le indicazioni del personale medico. È fondamentale praticare una buona igiene, come lavarsi le mani frequentemente, soprattutto dopo l’uso del bagno e prima di mangiare.