
Un canyon nel cuore dell'Italia - (wemusic.it)
Un paesaggio surreale che ricorda il Far West. Queste formazioni rocciose colorate sono un’ottima meta per escursioni e immerso nella natura
Questo luogo incantevole, che ricorda i paesaggi lunari dell’Arizona o le vastità del Far West, offre una meraviglia naturale che sorprende per la sua bellezza e unicità. Non è necessario un passaporto per visitarlo; basta un po’ di curiosità, un paio di scarpe comode e una mezza giornata da dedicare all’esplorazione.
L’aspetto caratterizzato da tonalità di rosso e rosa antico, il risultato di un lungo processo di erosione che ha messo a nudo il cuore di queste montagne. Camminando lungo i sentieri, ci si può imbattere in pinnacoli e guglie, che sembrano quasi opere d’arte lasciate incompiute da un artista distratto. L’atmosfera è surreale e affascinante, trasmette una sensazione di antico e di magico, un’esperienza che ci riporta indietro nel tempo.
Un paesaggio da film
Le Lame Rosse sono un autentico tesoro paesaggistico situato nel cuore dell’Italia, precisamente nelle Marche, all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Il nome “Lame Rosse” potrebbe trarre in inganno. La parola “lama”, nel dialetto locale, si riferisce a una parete ripida e friabile. Qui, queste formazioni rocciose si ergono come monumenti naturali, scolpiti dal tempo e dagli agenti atmosferici.

Per raggiungere le Lame Rosse, il punto di partenza più comune è la diga del Lago di Fiastra. Qui, è possibile parcheggiare l’auto e iniziare l’escursione a piedi. Il primo tratto del percorso è una strada sterrata ben mantenuta, che si snoda tra un bosco di lecci, offrendo un piacevole riparo nelle calde ore estive. Il sentiero, lungo circa 7 chilometri tra andata e ritorno, presenta un dislivello di 200 metri, rendendolo accessibile a tutti, anche ai bambini. È sufficiente un po’ di voglia di camminare e qualche pausa per rifiatare, perché la vista finale ripaga ogni singolo passo.
Un’alternativa affascinante per raggiungere le Lame Rosse è partire dal belvedere della Ruffella, passando per la frazione di Fiegni. Questo percorso, meno battuto ma altrettanto suggestivo, offre panorami mozzafiato sul lago e sulla valle del Fiastrone, rendendolo un’esperienza indimenticabile.
Ma le Lame Rosse non sono solo roccia e canyon. Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è un habitat ricco di biodiversità. Lungo il sentiero, è possibile ammirare una flora variegata, composta da querce, carpini e fiori selvatici. Se si è fortunati, si possono avvistare anche funghi timidi sparsi tra le foglie secche. La fauna è altrettanto interessante: non è raro vedere scoiattoli curiosi, ricci furtivi e persino tracce di istrici. Se la fortuna sorride, si potrebbero avvistare falchi pellegrini o gufi reali che volteggiano sopra le Lame, mentre gli incontri con il lupo appenninico e il misterioso gatto selvatico, sebbene rari, sono possibili.