“‘A chi appartieni’ è una canzone figlia delle suggestioni del lungometraggio d’animazione ‘Gatta Cenerentola’, è venuta alla luce con la stesura della prima sceneggiatura del film ed ha accompagnato tutta la gestazione della pellicola; siamo perciò felici di questa candidatura, di porre ancora una volta all’attenzione nazionale la contemporaneità della nostra lingua e di rafforzare la simbiosi della nostra musica con altre forme d’arte, perché è da questo continuo scambio che si riescono ad amplificare messaggi ed emozioni.”
Così Dario Sansone – qui nella duplice veste di co-regista e cantautore – saluta l’annuncio, pubblicato poche ore fa sul sito ufficiale, riguardo le cinquine candidate ai Premi del David di Donatello 2018. Il lungometraggio d’animazione che aveva sfiorato la nomination agli Oscar, ora, come da previsione, fa man bassa di candidature: Miglior film, Migliore produttore, Miglior musicista, Miglior suono, Migliori Effetti digitali, David Giovani e Migliore canzone originale. Quest’ultimo riconoscimento, in particolare, va alla rock band napoletana, Foja, per il brano “A chi appartieni”, il cui frontman – ricordiamo – è anche regista del film, insieme ad Alessandro Rak, Ivan Cappiello e a Marino Guarnieri. Un ulteriore traguardo, questo, che conferma quanto la musica “made in Naples” abbia sempre più un respiro nazionale e resti aperta alla virtuosa commistione con altre forme d’arte. Prodotto dalla Mad Entertainment e Rai Cinema, “Gatta Cenerentola” che è stata presentata tra il plauso di pubblico e critica alla passata Mostra del Cinema di Venezia, si ispira all’omonima fiaba di Giambattista Basile e all’opera teatrale di Roberto De Simone, rappresentando, dunque, una perla dell’animazione d’avanguardia. Si pronuncia in merito alla notizia anche il produttore artistico dell’ultimo album dei Foja, Luigi Scialdone, che insieme ad Antonio Fresa è nella rosa dei cinque per la categoria Miglior musicista: “Felicissimo per questa candidatura che è linfa per continuare a lavorare con passione e tenacia, e che allo stesso tempo conferma come l’unione artistica e di intenti di una squadra sia la chiave fondamentale per raggiungere ottimi risultati”.