‘Cavalcheride’ è il nuovo singolo della band torinese Klinefelter

E’ uscito il 2 Giugno “Cavalcheride” secondo singolo dei Torinesi Klinefelter, estratto dall’album “Vividilividi”. Il brano passionale, registrato presso l’ Officina Sonora di Torino, viene raccontato da Claudio, frontman della band, così: “Il sesso, la voglia di possedere una persona, la voglia di dominarla, di farla tua…assolutamente.

Non arrendersi mai, cercare in tutti i modi di far capire alla tua preda che quello che ti spinge a volerla è il bene, l’amore, il piacere che vuoi donarle…assolutamente. Lei si affiderà totalmente a te…assolutamente. Quello che accadrà sarà qualcosa che vi proietterà fuori da ogni pianeta e dimensione terrena…fino all’esplosione finale.”

La canzone, è inoltre accompagnata da un videoclip ufficiale girato in gran parte nella città natale dei Klinefelter: “Un ragazzo si trova di fronte alla possibilità di provare una realtà sconosciuta, parallela, svarionante…basta indossare una maschera e mettersi su un”baby-cavallo a dondolo”e il viaggio parte…in luoghi sconosciuti, in situazioni surreali.
Il rischio, però, è di raggiungere la pazzia senza nemmeno accorgersene: è necessario un reset, un ritorno sulla Terra, con i piedi per terra. Chi sarà la prossima vittima? ”

Klinefelter- Nascono a Torino nel 2000 come trio con chiare influenze grunge. Dopo aver inciso diversi demo decidono, nel 2005, di inserire nella band un nuovo chitarrista con il quale si definirà la formazione attuale. Nel 2008 incidono il loro primo EP autoprodotto “Do you…?”, e nel 2010, grazie alla collaborazione con Elevator-Records e Goodfellas, esce “Throat”, primo LP della band. Questo é un album che suona come la somma di quanto avvenuto fino ad allora per i Klinefelter: rock, punk, grunge, amore, pazzia, rabbia, il tutto cantato in inglese. Un’ attenzione particolare a pezzi come “I Want You”, singolo energetico, “The Beginning of the End” ballata profonda e “Smile With You”. L’8 aprile 2017 è uscito “Vividilividi”, secondo album ufficiale della band che, con la presenza di 7 pezzi in italiano, segna la loro decisione di farsi sentire a tutto volume nella loro madre patria.

Il disco è stato anticipato dalla pubblicazione del singolo, con annesso video, “E’ Stato Niente”: una cavalcata non troppo felice.