
Cesare Cremonini e il suo Alaska Baby volano (We Music)
“Alaska Baby” di Cesare Cremonini è disco di platino e, ad oltre tre mesi dalla sua uscita.
L’album è sempre nella top20 della classifica settimanale degli album più venduti a testimonianza di come, ancora una volta, Cremonini sia tra gli artisti più importanti e influenti del panorama musicale italiano.
Grandissima attesa anche per il suo ritorno dal vivo con il suo tour negli stadi “Cremonini Live25” che, con oltre 500.000 biglietti venduti, si preannuncia il tour più atteso di quest’estate
Tour per il quale Cremonini è già al lavoro insieme al team di creativi della NorthHouse di Londra, studio creativo che ha lavorato negli ultimi tour di artisti di fama internazionale come i Coldplay, Beyonce, Bruno Mars, oltre ad aver collaborato alla realizzazione di eventi come lo spettacolo dell’intervallo del SuperBowl del 2015, il giubileo di platino della regina e il concerto per l’incoronazione di re Carlo.
Un disco ma anche un documentario di grande successo
Alaska Baby però non è solo un album ma è anche un documentario che racconta la genesi del nuovo disco che segna il ritorno sulle scene dell’artista dopo due anni.
Un successo straordinario quello di “Alaska Baby ” che ha esordito al primo posto degli album più venduti e contemporaneamente vede il brano “Ora che non ho più te” al primo posto dei singoli (classificheFIMI/Gfk), oltre ad essere il brano più trasmesso dalle radio per due mesi consecutivi.
Un fatto del tutto eccezionale per un artista nato in epoca pre streaming, che posiziona ancora una volta Cremonini tra gli artisti più importanti e influenti del suo tempo.

Cesare Cremonini ha condiviso questo viaggio con artisti straordinari, divenuti amici e collaboratori: da Mike Garson, pianista leggendario legato in modo indissolubile alla storia di David Bowie, con cui Cesare duetta in “Dark Room”, “Ragazze Facili” e “Acrobati”, a Elisa in “Aurore boreali”, brano in cui le loro voci si fondono perfettamente per la prima volta insieme, fino ad arrivare a “San Luca”, una preghiera laica nella quale abbraccia un’icona una voce leggendaria, quella di Luca Carboni, “un vero e proprio incontro di voci e anima, non solo un featuring”, come dice Cesare. Ed infine in “Il mio cuore è già tuo”, in cui sperimenta nuove sonorità dal carattere deep house insieme ai Meduza.