Grandi ospiti, spettacoli, concerti e prove aperte, proiezioni e presentazioni di libri: un nuovo mese di eventi è pronto a prendere il via negli spazi dell’HUB culturale di Officina Pasolini Regione Lazio, il laboratorio creativo di alta formazione coordinato da Tosca, Massimo Venturiello e Simona Banchi.
Giovedì 5 marzo ore 21.00 va in scena … e adesso?… musical??? con i giovani artisti della sezione Teatro di Officina Pasolini. Curato dal regista e coreografo Fabrizio Angelini, colonna del teatro musicale italiano, lo spettacolo propone alcuni estratti dal repertorio degli spettacoli più classici fino al musical contemporaneo: Sette spose per sette fratelli, Hello Dolly!, Servo per due, Grease, Chicago, Rent. Un gruppo di attori rigorosamente votati alla prosa è catapultato nel “vituperato” ma impegnativo mondo del teatro musicale, dove ad essere messa alla prova è anche la loro resistenza fisica e mnemonica. Attraversando generi, stili ed epoche diverse ci sarà chi si sentirà più ottocentesco e chi più ‘bohémien anni ‘90’, chi più assassina di un carcere e chi più preso dalle favole o dalla spensieratezza degli anni ’50… Di certo si troveranno a mettersi in gioco, questa volta anche come cantanti e danzatori (ovvero come performer a tutto tondo), in un genere abitualmente considerato “leggero”, che di fatto li sorprenderà per l’impegno richiesto e anche per il divertimento riscontrato nell’affrontarlo.
Venerdì 13 marzo ore 21.00 il primo appuntamento musicale del mese L’arte non è una posa vede protagonista Niccolò Fabi. Tra i più interessanti cantautori in circolazione, artista sui generis che ha saputo costruire un percorso personalissimo con uno stile ben definito, un pop minimal, intimista, elegante, sussurrato e lontano dalle logiche puramente commerciali della musica mainstream, Fabi salirà sul palco con la giornalista e conduttrice radiofonica Silvia Boschero. La serata sarà impreziosita da alcuni interventi musicali.
Martedì 17 marzo ore 21.00 risate assicurate con la prova aperta di Franci con Frank Matano e Francesco Arienzo. I due protagonisti hanno in comune un programma tv, dove uno è giudice e l’altro concorrente, e l’amore per la standup comedy. Sin dalla prima volta che si incontrano tra loro è un colpo di fulmine, Frank manda in finale Francesco e quando le telecamere si spengono nasce una grande amicizia basata sulla passione comune per una comicità fuori dagli schemi. Frank si innamora della timidezza e dell’umorismo irresistibile di Arienzo, Francesco viene rapito dall’esplosività e dalla creatività folgorante di Matano. I due artisti decidono di lavorare insieme ad uno spettacolo nel quale convivono sketch inediti, racconti personali, monologhi esilaranti e dialoghi surreali con il pubblico. Nasce così un folle corto circuito che dà vita ad una miscela esplosiva e imprevedibile. Frank Matano e Francesco Arienzo sono pronti a sorprendere – e farsi sorprendere – con uno show senza regole prossimamente nei teatri italiani per la regia di Paola Galassi e con la direzione artistica di Giampiero Solari.
Venerdì 20 marzo ore 21.00 per il secondo appuntamento di Spazio Concerto OFF: gli interpreti e la nuova canzone d’autore quattro nuovi artisti si divideranno il palco presentando un estratto dei loro nuovi lavori. Alternando poetica e urgenza espressiva Martina De Santis, Marianne Leoni, Marco D’Andrea, Filippo Muscaritoli daranno vita a un interessante concerto che è avanscoperta di nuove tendenze creative e di inediti itinerari musicali tracciati abilmente da questi talentuosi cantautori e interpreti del terzo millennio.
Mercoledì 25 marzo ore 21.00 Francesca Reggiani, senza dubbio una delle più popolari comiche italiane degli ultimi decenni, è la protagonista di un incontro a lei dedicato. Il titolo, Sono italiana, ma voglio smettere, si ispira all’omonimo libro scritto con Valter Lupo e Gianluca Giugliarelli, in cui l’artista ripercorre le migliori performance, i monologhi raffinati e allo stesso tempo dissacranti che l’hanno resa autrice e attrice unica nel nostro panorama teatrale. Intervistata da Simona Banchi, con la sua consueta ironia ripercorrerà in questa speciale occasione vent’anni di storia italiana tra costume e politica, raccontando i suoi personaggi più famosi, parodie esilaranti costruite senza mai perdere di vista la delicatezza: Ferilli, Pravo, Loren, Parietti, Santanché, Sciarelli, Versace, Flavi solo per citarne alcuni. Un’occasione insomma da non perdere per conoscere più da vicino la sua intensa carriera, stracolma di successi grazie a una comicità che non cede a nessun compromesso e sa far riflettere sulle debolezze umane.
Giovedì 26 marzo ore 20.30 si rinnova a Officina Pasolini l’appuntamento con il cinema con la proiezione del film Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza di Roy Anderson. Leone d’Oro alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2014, il film ha ottenuto anche quattro candidature e un premio come Miglior Commedia agli European Film Awards. Sam e Jonathan sono una coppia di venditori sfortunati che si imbarcano in un lungo viaggio attraverso la condizione umana, fra fantasia e realtà. Una riflessione, disperata ed esilarante allo stesso tempo, su cosa significa vivere sul pianeta Terra al giorno d’oggi. Il titolo del film è un riferimento al quadro Cacciatori nella neve di Pieter Bruegel il Vecchio.
Venerdì 27 marzo ore 18.30 si presenta il romanzo d’esordio L’ultimo ricordo (Edizioni Leima) di Daniela Tornatore, firma della carta stampata e volto dell’informazione televisiva, sorella del regista e premio Oscar, Giuseppe. Ogni storia d’amore è allo stesso tempo unica e comune, ordinaria nelle sue pecche e speciale nell’impeto della passione. Anna e Paolo non sfuggono alla regola: si desiderano, si cercano, si feriscono, si allontanano per poi ricominciare, chiusi nel loop infinito di una relazione irrisolta ma capace comunque di renderli felici. Fino al giorno in cui Anna, ormai stanca da una relazione logorante, sparisce definitivamente dalla vita di Paolo. Ma la fine di questa storia non è quella che ci si potrebbe aspettare. A portare alla luce questa intensa storia d’amore è Angela, testarda giornalista di razza. Sarà grazie a lei che la storia di Anna e Paolo potrà arricchirsi, a distanza di circa vent’anni, di un nuovo capitolo e compiersi nella sua straordinarietà. Un libro sulle parole, ma anche una storia densa di emozioni. Daniela Tornatore regala un’intensa testimonianza d’amore. Una vicenda travolgente fatta di personaggi che diventano racconti, di voglia di verità e informazione, di unioni che sopravvivono, di legami recisi. Un invito a prendersi cura ogni giorno delle parole, senza sceglierle a caso, senza servirsene come se ci fosse sempre tempo per rimediare. Perché le parole sono importanti e bisogna usarle.
PROGRAMMA
Giovedì 5 marzo ore 21.00
… e adesso?… musical???
birbanti incursioni di un gruppo di attori di prosa nel mondo del Teatro Musicale…
con i giovani artisti della sezione Teatro di Officina Pasolini
a cura di Fabrizio Angelini
collaborazione ai testi di Gianfranco Vergoni
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Venerdì 13 marzo ore 21.00
L’arte non è una posa
incontro con Niccolò Fabi
conduce Silvia Boschero
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Martedì 17 marzo ore 21.00
Franci prova aperta
di e con Frank Matano e Francesco Arienzo
regia di Paola Galassi
direzione artistica di Giampiero Solari
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Venerdì 20 marzo ore 21.00
Spazio Concerto OFF: gli interpreti e la nuova canzone d’autore
con Martina De Santis, Marianne Leoni, Marco D’Andrea, Filippo Muscaritoli
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Mercoledì 25 marzo ore 21.00
Sono italiana, ma voglio smettere
incontro con Francesca Reggiani
conduce Simona Banchi
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Giovedì 26 marzo ore 20.30
Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza
regia Roy Anderson
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Venerdì 27 marzo ore 18.30
L’ultimo ricordo
presentazione del libro di Daniela Tornatore
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
È possibile riservare i posti scrivendo in privato alla pagina Facebook di Officina Pasolini lasciando nome, cognome e numero di posti desiderati.
È possibile inoltre riservare i posti inviando un’email a info@officinapasolini.it o telefonando al numero 06/49708835 in orari di ufficio (10-13/14-18)
I posti saranno riservati soltanto fino a dieci minuti prima dell’inizio dello spettacolo.
Teatro Eduardo De Filippo – Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini
Allo spazio si accede attraverso l’accesso di Viale Antonino di San Giuliano, angolo via Mario Toscano (zona Ponte Milvio)
Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini
Coordinatore generale Tosca