Lo Stato Sociale : dal 25 Maggio il nuovo singolo “Facile”. Il brano anticipa cinque date speciali: 8 Giugno – Carroponte – Milano; 4 Luglio – Sherwood Festival – Padova; 11 Luglio – Flowers Festival – Collegno (TO); 13 Luglio – Rock in Roma – Ippodromo delle Capannelle; 14 Luglio – Eremo – Molfetta (BA)
Da Venerdì 25 Maggio sarà in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali Facile, il nuovo singolo de Lo Stato Sociale tratto da Primati, in un’inedita versione cantata esclusivamente dai ragazzi della band. Il brano anticipa la partenza della tournée estiva dei regaz nelle principali rassegne musicali del nostro paese; 5 feste davvero speciali di oltre due ore, piene di contenuti inediti e brani che la band non suonava da tempo e che torna a suonare per riabbracciare il proprio pubblico.
Il nuovo concerto de Lo Stato Sociale: se non ci vieni non te lo spieghi. Una maratona da due ore con coriandoli, palloni, salti, karaoke, lacrime e risate. Un viaggio a spasso per il tempo dalle origini della band fino ad “Una vita in vacanza” attraverso i brani irrinunciabili dei loro live e soluzioni da occhiali da sole di notte. I regaz anche questa volta alzeranno l’asticella, per organizzare il limbo collettivo più grande d’Italia.
Il nuovo singolo, Facile, è un brano che parla di stare bene con una persona, parla di prendere il meglio da chi ti sta accanto. È una canzone che elenca i paradossi, le contradizioni e le quotidiane follie della coppia per ipotizzare una possibile sintesi di due mondi, capace di migliorare la vita di entrambi.
Facile è una canzone che racconta come insieme la vita possa diventare improvvisamente più leggera, senza mai diventare superficiale o priva di significati. In Facile l’altro è visto come una possibilità di libertà, come un luogo di protezione in cui è possibile essere fragili senza che sia una cosa negativa.
In questo brano scritto da tutti i regaz, Lo Stato Sociale fonde una scrittura cantautorale a delle sonorità anni novanta e il risultato è una canzone quasi inconsapevolmente estiva ben distante dalle più classiche “regole” del tormentone. Dopo l’avventura sanremese la band torna e lo fa nell’unico modo che conosce; anticonvenzionale, coraggioso e soprattutto libero.
Nell’arrangiamento e la produzione del brano è stato fondamentale l’apporto di Fabio Gargiulo, produttore e amico dei regaz che ha saputo interpretare la voglia dei ragazzi di essere sempre imprevedibili e diversi.