Gianna Nannini, la figlia Penelope è la sua fotocopia: la vita a Londra

la vita a Londra

La figlia di Gianna Nannini è cresciuta ed è la sua fotocopia. Gli scatti che le ritraggono insieme sono virali.

Gianna Nannini è una delle cantanti più amate del panorama musicale nostrano. Oltre ad essere un’icona della musica è molto apprezzata anche per il suo animo nobile, nel corso della sua longeva e straordinaria carriera ha preso parte infatti a numerose iniziative benefiche. Ha utilizzato ad esempio, le sue piattaforme social per sensibilizzare i più su temi importanti.

Gianna è una donna estremamente intelligente, empatica e molto attenta alle persone che le vogliono bene, nonché ai suoi fan. Ha costruito infatti, nel corso degli anni, un rapporto basato sulla sincerità e sulla schiettezza, caratteristica che l’ha resa un punto di riferimento per tutti i suoi supporter.

Gianna Nannini vive a Londra con la compagna e la figlia Penelope

La cantante è molto più dunque una semplice artista, rappresenta un’icona, anche perché è stata una vera e propria pioniera. Nel suo passato si è resa protagonista di grandi innovazioni tanto da lasciare un segno indelebile nella storia della musica italiana. La Nannini non è nota soltanto in Italia, grazie ai suoi tormentoni è nota su scala internazionale, ma sebbene sia una diva, ha saputo mantenere il riserbo circa la sua vita privata.

vive a Londra con la compagna
Gianna Nannini e la figlia Penelope (Fonte Ig@novella2000_official) wemusic.it

Sono anni che la cantante vive a Londra con la moglie Carla e Penelope, la figlia, venuta al mondo nel 2010. Prima di accogliere tra le braccia la bambina la cantante dichiarò: «Non ci sono leggi in Italia che mi garantiscono cosa succederebbe a Penelope se me ne andassi in giro. Lì sono rispettata nei miei diritti umani di mamma». Con queste parole ha spiegato l’importante motivazione che l’ha spinta dunque a lasciare l’Italia, aggiungendo altresì che Londra è una città senza preconcetti, perfetta dunque per crescere la sua Penelope.

Gianna si è legata con unione civile alla compagna ed hanno poi avviato le pratiche per la stepchild adoption. Riguardo al nome scelto per la bambina dichiarò: «Ti chiamerò Penelope perché mi hai aspettato tanto prima di nascere. Hai aspettato che fossi pronta, per tre volte non lo sono stata, ma oggi lo sono. Tu, il più grande amore della mia vita, arrivi dopo il dolore profondo e lo shock. Ci ho creduto pienamente e ho sentito la forza di riuscirci. Ti ho desiderata così tanto che oggi, mentre ti scrivo, ti ho dentro di me».