
Cristiano Malgioglio, in giuria, grande ritorno. Foto: Instagram, @cristianomalgioglioreal - wemusic.it
Cristiano Malgioglio, co-conduttore della seconda serata del Festival di Sanremo 2025, ha preso posizione a favore di Giorgia, una delle cantanti più celebrate del panorama musicale italiano, recentemente oggetto di critiche da parte di Mogol, noto paroliere. La difesa di Malgioglio è giunta in risposta alle osservazioni negative di Mogol riguardo alla performance di Giorgia durante la kermesse canora, un evento che ha visto la cantante scivolare al sesto posto, nonostante fosse considerata una delle favorite.
La polemica tra Giorgia e Mogol
Durante l’ultima edizione del Festival di Sanremo, Giorgia ha presentato il brano “La cura per me“, scritto in collaborazione con Blanco e Michelangelo. Nonostante le aspettative elevate, la sua esibizione non ha convinto tutti. Mogol, in un’intervista a “Un giorno da pecora“, ha espresso il suo disappunto, affermando: “Ha una voce meravigliosa ma canta come si faceva 30 anni fa”. Questa osservazione ha suscitato un acceso dibattito, poiché molti fan e addetti ai lavori hanno difeso l’artista, sottolineando il suo talento e la sua unicità .
Malgioglio, presente sul palco dell’Ariston, ha deciso di intervenire per difendere la collega. Intervistato da Eleonora Daniele a “Storie Italiane“, ha dichiarato: “Mogol non dovrebbe criticare Giorgia, nessuno ha una voce come la sua”. Ha inoltre messo in discussione le critiche rivolte allo stile della cantante, affermando che i suoi virtuosismi sono una rarità nel panorama musicale attuale. Malgioglio ha chiesto a Mogol di indicare artisti della sua scuola che possano eguagliare il talento di Giorgia, sottolineando l’importanza della sua voce nel contesto musicale contemporaneo.
I complimenti a Tony Effe
Nella stessa intervista, Malgioglio ha dedicato del tempo anche a Tony Effe, un altro protagonista dell’ultima edizione del Festival. Il trapper ha ricevuto elogi dal cantautore siciliano, che ha descritto come un “ragazzo meraviglioso”. Malgioglio ha difeso l’esibizione di Tony Effe durante la serata dedicata alle cover e ai duetti, affermando che, nonostante la sua giovane età , ha saputo rendere omaggio a Califano. Tuttavia, ha suggerito che forse sarebbe stato più opportuno scegliere un altro brano da reinterpretare, evidenziando l’importanza di avere un “gran vissuto” per affrontare certe canzoni.
Il Festival di Sanremo 2025 continua a generare discussioni e polemiche, con artisti e opinionisti che si confrontano su temi di attualità e sul valore della musica italiana. Malgioglio, con la sua schiettezza e passione, si è rivelato un difensore instancabile delle voci che hanno segnato la storia della musica nel nostro Paese, come nel caso di Giorgia, e ha dimostrato di essere attento anche alle nuove generazioni, come nel caso di Tony Effe.