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Giornate degli Autori: Premio Siae per l’Innovazione Creativa 2017 a Saverio Costanzo

Italian director Saverio Costanzo poses during a photocall for the movie 'Hungry Hearts', during the 71st annual Venice Film Festival at the Lido in Venice, Italy, 31 August 2014. The movie is presented in the official competition at the festival running from 27 August to 06 September. ANSA/CLAUDIO ONORATI

Per il quattordicesimo anno consecutivo, le Giornate degli Autori si avvalgono della preziosa collaborazione di SIAE, la Società Italiana degli Autori ed Editori, che torna al Lido per consegnare il Premio per l’Innovazione Creativa ad uno dei più talentuosi registi italiani di questa generazione: Saverio Costanzo. Reduce dal successo della terza stagione della serie Sky In Treatment, Costanzo, che con questa serie ha portato sul piccolo schermo eccellenti prove d’attore del miglior cinema italiano, torna a Venezia per essere premiato dal Direttore Generale di SIAE Gaetano Blandini. La cerimonia di premiazione si terrà presso la Villa degli Autori il prossimo 31 Agosto.

La motivazione del premio è la seguente: “Il Premio SIAE per l’Innovazione Creativa 2017 va ad un autore che, in più di quindici anni di carriera, ha saputo indagare attraverso il cinema i disagi dei protagonisti del nostro tempo, ispirandosi alla letteratura e allontanandosene per sviluppare un proprio linguaggio filmico riconosciuto internazionalmente. Dal lavoro di Saverio Costanzo, si evincono la straordinaria capacità di raccontare per immagini, l’attenzione al mestiere dell’attore e la passione per la scrittura cinematografica, specie quando, come oggi, si apre alle nuove potenzialità del linguaggio televisivo e della serialità d’autore.”

Saverio Costanzo, con il suo primo lungometraggio Private  vinse il Pardo d’oro al Festival di Locarno 2004 guadagnandosi l’attenzione internazionale con la storia della famiglia di Mohammed e della loro casa in Palestina assediata da militari israeliani. ConIn memoria di me (del 2007, ispirato al romanzo Lacrime Impure di Furio Monicelli), che narra inquietudini e dubbi di un novizio, ha aperto le porte del Monastero di San Giorgio Maggiore di Venezia al pubblico, utilizzandolo come set della sua opera seconda. Nel 2010, Costanzo era in concorso a Venezia con La solitudine dei numeri primi, dall’omonimo romanzo di Paolo Giordano, mentre dal libro Il bambino indaco di Marco Franzoso nasceva il film Hungry Hurts vincitore di due Coppe Volpi per Alba Rohrwacher e Adam Driver alla Mostra del Cinema nel 2014.

La Società Italiana degli Autori ed Editori è partner qualificante delle Giornate degli Autori sin dalla loro fondazione nel 2004 per l’impegno diretto delle associazioni degli autori cinematografici e televisivi nella politica culturale e nella promozione del cinema di qualità e della creatività. Negli anni, il ruolo di SIAE all’interno della selezione delle Giornate è cresciuto in maniera rilevante, in sintonia con il proprio impegno a favore del cinema italiano. SIAE, attraverso la Sezione Cinema, svolge infatti un servizio essenziale in favore di registi, soggettisti, sceneggiatori e adattatori di dialoghi e sostiene la cultura, la creatività e i nuovi talenti italiani in accordo con le maggiori istituzioni formative nazionali.

Nicola Maiello: