Ciao Roby e ben ritrovato! In questo freddo inverno hai voluto portare la grinta della musica funky, uno dei primi generi musicali che ti ha avvicinato al mondo della musica. Come mai hai voluto tornare a queste origini?
Ciao e grazie per aver accolto la mia ENERGIA. Mi presento come un cantautore energico che ama la passione per il suo lavoro così come ama far star bene le persone con la propria musica. Per me la discomusic non ha stagione perché è il genere che maggiormente mi ha influenzato e quando c’è un certo tipo di ritmo che incalza e una melodia che vibra vuol dire che è giunto il momento di trasmetterla, quando e dove non importa.
Il tuo precedente singolo ci hai fatto ballare con il raggaeton in Senza te. Cosa ti ha portato a creare sempre delle canzoni per portare l’energia delle canzoni anche quando in inverno dominano le ballad romantiche?
Potrebbe benissimo incarnare la biografia di Ray Charles, un uomo che con la sua energia nonostante tutto grazie alla musica soul ha conquistato il mondo. Ma il progetto è quello di fare uscire chissà. un mio film con la mia storia di Vita.
Il funky della canzone ci porta a trasformarci in moderni Tony Manero come nel film “La febbre del sabato sera”. Se Energia fosse un film quale sarebbe?
In questo brano racconto grazie alla linea melodica che ho composto, la voce che ho registrato e alla musica che ho arrangiato, il mio nodo di vivere la musica: esattamente con ENERGIA.
La canzone porta un titolo breve ma capace di riassumere tutta la magia del singolo. Cos’è per te quella Energia che ti ha portato a scrivere questa canzone?
L’esperienza, il groove, l’istinto, le armonie e la fantasia, la poesia che incalza la felicità. Queste sono le connessioni che ispirano lo stile, l’intenzione e la maturità di Roby Margherita come performer che ama il palco, l’adrenalina e il romanticismo.
Queste prime canzoni hanno creato un percorso musicale totalmente diverso dal pop e dalla trap che dominano le classifiche. Credi che questo possa essere un primo passo per creare una scena musicale alternativa per tornare alla scena musicale dance dei primi anni Duemila?
A me non interessa far la guerra con nessuno. Di certo sarei felice se l’arte tornasse in primo piano e si parlasse meno di gossip e più di musica. Sono un grande sognatore e confido che la musica disco come la musica pop rnb ben fatta abbia ancora tanto da dire. Poi Se faccio sorridere e godere con la mia musica anche solo poche migliaia di persone, per me sarà ugualmente una grande soddisfazione.
E la pubblicazione del mio nuovo libro ENERGIA appena uscito possa essere da esempio per chiunque avesse delle difficoltà, perché amare la vita è la cosa più importante.