Intrecci e ironia al Teatro delle Muse per “Non è una tragedia”

Intrecci psicologici e ironia nello spettacolo “Non è una tragedia”, al Teatro delle Muse fino al 9 febbraio 2020.

Una recitazione così talentuosa da sembrare naturale è quella che caratterizza i protagonisti dello spettacolo  “Non è una tragedia –  ovvero Edipo c’entra poco”, scritta e diretta da Geppi Di Stasio, con  la Compagnia Stabile del Teatro delle Muse, Rino Santoro, Wanda Pirol, Geppi Di Stasio. Al centro della commedia, in scena fino al 9 febbraio, tre personaggi uniti in un intreccio psicologico che coinvolge decisamente  il pubblico: Renata un’affermata psicologa, Attilio il marito, ingegnere informatico, e Oreste, un uomo conosciuto dalla professionista  su un sito di incontri.
E’ proprio dall’incontro casuale combinato con Oreste che nasceranno una serie di colpi di scena che catturano l’attenzione del pubblico e lo portano a riflettere, tra una risata e l’altra, passando per rivelazioni, drammi familiari e situazioni quasi surreali.
Ad applaudire, nelle prime file seduti tra le poltroncine, numerosi invitati, tra cui: Alex Partexano, Pietro Romano, Conny Caracciolo, Josephine Alessio, Mara Keplero, Paola Riolo, Alessio Masci, Francesca Bellucci, Roselyne Mirialachi, Magico Alivernini, Elisabetta Viaggi.
Uno spettacolo assolutamente da non perdere, che da 3 anni registra un grande successo in giro per i teatri Italiani, dando prova delle grandi capacità attoriali dei protagonisti sul palco.