Nascono dall’unione di più generi – dal gospel all’indie, dal cantautorato italiano alla musica classica – fino a riunirsi sotto la grande famiglia del folk: sono i Gipsy Tales ed arrivano dalla provincia lodigiana con il loro singolo d’esordio “Il ballerino”. “Il ballerino” è un inno alla libertà: di essere se stessi, di amare, di ascoltare solo il proprio cuore e seguire solo le proprie passioni senza piegarsi mai. La canzone si ispira alla storia di Rudol’f Nureev, uno dei più famosi ballerini di tutti i tempi:
“La sua passione per la danza e la sua omosessualità erano un problema per il regime, per cui fu costretto a scappare per tutta la vita pur di inseguire i suoi sogni” dichiarano Dario, Francesco, Gloria, Anna e Fabio dei Gipsy Tales riguardo la canzone. Il sound spiega esattamente il concetto di musica della band: troviamo la tradizione folk, con intrecci tra flauto traverso e violino e la ritmica incessante, che si fonde con le sonorità più moderne ed un bridge che strizza l’occhio al rap.