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L’arte dell’incontro è la matrice del DNA del nuovo album “Emisferi” di Barbara Eramo

Lontana dalle logiche da vetta della classifica (sia la chart musicale o il trending topic social del momento), la vita artistica della cantante ed autrice tarantina Barbara Eramo si esprime attraverso la scelta di cantare in italiano ma anche in altre lingue esistenti e non, sia in termini lessicali che musicali.

L’arte dell’incontro è la matrice del DNA del suo nuovo album “Emisferi” che si distingue per definizione: una musica che è teletrasporto fantascientifico, dono dell’ubiquità per il pubblico, tra il luogo dell’ascolto in cui risuonano le vibrazioni musicali e il luogo onirico verso cui tende la fantasia stimolata dalle note.

In questo nuovo progetto coabitano l’indole cantautorale italiana dell’artista (vicina a Battiato) così come sottili incursioni verso l’avanguardia scandinava da lei tanta amata e la cultura mediterranea e del medio oriente suggerita dagli ascolti di cantanti arabe come Oum Kalthoum e Fairouz. Le suggestioni sono cinematografiche grazie all’importante presenza degli archi negli arrangiamenti del disco, del resto la biografia di Barbara parla chiaro; troverete però anche uno spirito pop e world figlio delle esperienze di vita errante dell’artista. 

Il mondo è e rimarrà piccolo per gli stanziali; è e sarà sempre più vasto per gli spiriti nomadi.  
Barbara Eramo è una esploratrice di culture e suoni, lingue e tradizioni. Per lei il viaggio è anche uno status mentale: predispone l’anima alla contaminazione, all’attrazione per il diverso. È per natura lenitivo in relazione ai mali invisibili di oggi, perché disintossica i nostri pensieri dalla dipendenza per la notorietà, la fama, il clamore ad ogni costo.

 

L’utopia racchiusa nel sogno della cantautrice è un accesso libero a tutti, veleggiando verso vibrazioni senza spazio e tempo. Non è una questione di genere musicale, o di ‘ceti sociali d’ascolto’. Non è nicchia contro mainstream, musica colta contro musica leggera, intellettuali contro popolani Lo spazio musicale di Barbara è sintesi tra il gusto per l’improvvisazione musicale e la ricerca di nuovi stimoli e anche per questo Emisferi, ha avuto una gestazione lunga, come richiede la genesi di una vita che sboccia. Non può esserci fretta nella creazione, così come nella sua condivisione.

 

Ma perché la connessione tra le note della Eramo e le orecchie che le percepiranno sia genuina, è importante la predisposizione all’ascolto. Dimenticate le suddivisioni di generi, non chiedetevi se troverete musica o canzoni sul vostro percorso: sarà l’una e l’altra cosa allo stesso tempo. 

 

La sperimentazione che nasce dall’incontro, l’esplorazione del mondo per rivelare l’intimità: le canzoni scoccano come scintilla tra queste due pietre focaie. Lasciatevi scaldare.  

VIDEOCLIP LA GRANDE ONDA

 

BIOGRAFIA BARBARA ERAMO

COLONNE SONORE: ha cantato nella colonna sonora del film Tale of Tales di Matteo Garrone composta dal premio Oscar  Alexandre Despalt; col premio Oscar Luis Bacalov nel film Milonga; con Pivio &Aldo De Scalzi (vincitori di 2 David Di Donatello) Distretto di Polizia, l’ispettore Coliandro ; con Andrea Guerra  e Paolo Buonvino per varie fiction tv tra cui Tutto può succedere, Sotto copertura ed altre; con Stefano Saletti ha composto le musiche per la fiction tv “Un Matrimonio” di Pupi Avati; cantante e co autrice di brani per la fiction L’Isola di Pietro con Emanuele Bossi. Con Giancarlo Russo, Vito Lo Re ( La ragazza nella nebbia) ed altri.

 

DISCHI / PROGETTO SOLISTA: 

Nel 2008 è uscito il suo album solista “In Trasparenza” che contiene brani scritti da lei con la collaborazione di cantautori quali Alessio Bonomo, Diana Tejera -con la quale continua una intensa collaborazione- e Fausto  Mesolella (Avion Travel).

Nel 2010 è uscito il suo Cd “Oriental Night Fever” realizzato insieme al musicista produttore francese Hector Zazou e Stefano Saletti distribuito dalla Naive in Francia/ WorldWide e la Materiali Sonori in Italia. Il brano I Feel Love è stato inserito anche in diverse compilation, la più nota è Budda Bar.

Nel 2014 pubblica “Emily”, concept di brani da lei composti su poesie di Emily Dickinson e presentato all’Auditorium Parco della Musica di Roma.

 

 

prossimi APPUNTAMENTI LIVE 

 

14/15/16 Luglio 2020 – Milano – Chiostro Nina Vinchi
“Pilato” – Il maestro e Margherita da Michail Bulgakov con Massimo Popolizio, Barbara Eramo e Stefano Saletti 

 

17 Luglio 2020 – Milano – Casa Jannacci
“Pilato”- Il maestro e Margherita da Michail Bulgakov con Massimo Popolizio, Barbara Eramo e Stefano Saletti

 

18 Luglio 2020 – Milano – Biblioteca Cassina Anna
“Pilato”- Il maestro e Margherita da Michail Bulgakov con Massimo Popolizio, Barbara Eramo e Stefano Saletti

 

19 Luglio 2020 – Roma
“Pilato” – Il maestro e Margherita da Michail Bulgakov con Massimo Popolizio, Barbara Eramo e Stefano Saletti

 

22 Luglio 2020 – Bergamo
“Pilato” – Il maestro e Margherita da Michail Bulgakov con Massimo Popolizio, Barbara Eramo e Stefano Saletti 

 

24 Luglio 2020 – Roma – Casetta Rossa 

Barbara Eramo & Diana Tejera 

 

4 Agosto 2020 – Roma – Auditorium Parco della Musica
Barbara Eramo con la Banda Ikona di Stefano Saletti, Cafè Loti, Nando Citarella e Tamburi del Vesuvio, Pejman Tadayon Sufi ensemble “La notte del caffè”

 

5 settembre 2020 – Capo Vaticano (Vv) – Il Porticello

Barbara Eramo, Stefano Saletti e Baobab Ensemble “Notte mediterranea”

 

 

Ivano Moriello: Giornalista da circa 15 anni, amo la musica e i viaggi. I concerti live sono il mio pane quotidiano e seguo con grande passione il calcio, tifando per il Napoli.