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L’Orchestra Jazz Partenopea presenta il nuovo lavoro con Paolo Fresu “Megaride”

Disponibile nei negozi e in tutti i digital store da venerdì 31 marzo l’album live estratto dal meraviglioso concerto tenuto lo scorso 22 giugno 2016 presso il vulcano Solfatara a Pozzuoli, in occasione del Pozzuoli Jazz Festival. L’Orchestra Jazz Parthenopea nasce nel cuore flegreo della Napoli creativa e vulcanica da un’idea di Pino Jodice e Giuliana Soscia e raccoglie 20 straordinari musicisti provenienti dal Sud Italia. Uno dei rarissimi casi di orchestra ad avere due direttori e forse l’unico a offrire al pubblico una visione maschile e femminile di composizione, arrangiamento e direzione. Per quanto possa trovare un riferimento nella possente orchestra di Stan Kenton, si aggiunge l’utilizzo di strumenti meno usuali, dalla fisarmonica di Giuliana Soscia ai tamburi etnici e uso del canto del percussionista Giovanni Imparato, al basso tuba, ampliando così la gamma timbrica, offrendo sonorità capaci di far ben coesistere tradizione e innovazione attraverso percorsi di sperimentazione e contaminazione.

Il progetto Megaride, ispirato all’isolotto luogo di nascita dell’antica Parthenope, vuole esprimere Napoli come centro culturale del Mediterraneo, crocevia oggi come in passato d’incontri meravigliosi e artisticamente insuperabili in cui il jazz rappresenta una realtà importante e consolidata. Desiderio di valorizzazione dei musicisti locali e di rinascita del Mediterraneo attraverso la musica capace di favorire l’interscambio culturale e di abbattere, oggi più che mai, ogni muro.

Il percorso musicale (oltre 75 minuti nell’album) prevede composizioni originali e arrangiamenti per orchestra di Pino Jodice e Giuliana Soscia in cui la scrittura variegata e la ricerca timbrica sono gli ingredienti principali, celebrati in questo concerto anche dalla presenza dell’ospite d’eccezione Paolo Fresu, forse il musicista jazz italiano più seguito in tutto il mondo. Grandi mescolanze fra tradizione americana e colori etnico-folcloristici, dalla composizione di Jodice “Feste popolari in Sardegna” alla “Lu Scottis” della Soscia. Anche influenze della musica classica facilmente percepibili fra le note di Giuliana Soscia nel brano “Sonata per luna crescente”. Fra gli arrangiamenti di Pino Jodice, oltre alla composizione “Inno alla vita” scritta da Paolo Fresu per il figlio ed un’inedita versione per orchestra jazz di “Volcano for Hire” dei Weather Report, non manca un omaggio al grande Pino Daniele con la versione jazzistica di “Chi tene ‘o mare” che riceve il Riconoscimento di Eccellenza Certificata dalla Fondazione “Pino Daniele Trust Onlus”.

I musicisti coinvolti sono: Pino Jodice (direzione, composizioni, arrangiamenti e pianoforte), Giuliana Soscia (direzione, composizioni, arrangiamenti e fisarmonica), Paolo Fresu (composizione, tromba, flicorno e live-electronic), Giovanni Imparato (percussioni e voce), Domenico Guastafierro (flauto), Enzo Amazio (chitarra), Alexandre Cerdà Belda (tuba), Luciano Bellico, Claudio Cardito, Gianluca Vigliar, Valerio Virzo, Nicola Rando (sassofoni), Gianfranco Campagnoli, Lorenzo Federici, Fabio Renzullo, Pino Melfi, Umberto Paudice (trombe), Alessandro Tedesco, Francesco Izzo, Pasquale Mosca, Michelangelo Grisi (tromboni), Marco De Tilla (basso elettrico e contrabbasso), Pietro Iodice (batteria).

Pino Jodice e Giuliana Soscia, entrambi con un lungo percorso alle spalle, sono accomunati da una stessa visione della musica e della composizione. Uniti nell’arte e nella vita dal 2007 con il “Giuliana Soscia & Pino Jodice Quartet” (e Duet) hanno pubblicato otto album e riscosso consensi di critica e pubblico in tutto il mondo con un’incredibile attività concertistica. Pino Jodice è pianista, pluripremiato compositore ed arrangiatore e direttore con esperienza in alcune delle più importanti orchestre jazz al mondo. Giuliana Soscia è considerata dalla critica una delle migliori fisarmoniciste jazz d’Italia oltre ad essere talentosa pianista, compositrice e direttrice d’orchestra.

Ivano Moriello: Giornalista da circa 15 anni, amo la musica e i viaggi. I concerti live sono il mio pane quotidiano e seguo con grande passione il calcio, tifando per il Napoli.