Mannarino supera i 100mila biglietti venduti con il suo ‘Apriti cielo tour’

Oltre 100mila biglietti venduti per l’Apriti cielo tour: un successo travolgente che conferma Mannarino come uno degli artisti più seguiti e apprezzati, oltre che un outsider nel panorama musicale italiano. Il tour che ha trascinato il pubblico nella dimensione di un carnevale che celebra la vita si concluderà in Sicilia: il 31 agosto al Teatro di Verdura di Palermo e il 1° settembre al Teatro Antico di Taormina con una straordinaria serata a cui prenderà parte, per la prima volta, anche Andrea Cavalli, la bambina che ha prestato la sua voce per il brano “Babalú”, tra i più amati dell’ultimo disco.I concerti della leg estiva hanno seguito, con un set completamente rinnovato, il successo del tour nei palazzetti e nei club più importanti d’Italia, iniziato con il doppio sold out al Palalottomatica di Roma e proseguito con concerti da tutto esaurito. Straordinaria la risposta del pubblico anche all’evento ROMA-RIO, terza data nella città di Mannarino, una lunga giornata di musica e festa che ha trascinato oltre 9mila spettatori. In tutto, solamente nella Capitale, l’APRITI CIELO TOUR ha registrato in meno di 4 mesi oltre 23mila presenze.

Numeri da record per Mannarino, che quest’anno per la prima volta, il 3 settembre sul main stage, sarà tra i protagonisti della nuova edizione di Home Festival a Treviso. Il live ha visto in scaletta, oltre ai “grandi classici” che hanno consacrato MANNARINO come uno dei più amati e apprezzati cantautori italiani, anche le canzoni dell’ultimo album “Apriti Cielo”: disco che ha debuttato al 1° posto della classifica Fimi dei dischi più venduti e su Spotify ha superato i 12 milioni di streaming. Anche per questi ultimi live la band sarà al centro della scena: una carovana di 11 musicisti e polistrumentisti di livello che si accompagneranno con oltre 30 strumenti provenienti da tutto il mondo. Sul palco l’elemento trainante sono percussioni e batteria. Le prime suonate dal brasiliano Mauro Refosco, conosciuto per essere il percussionista dei Red Hot Chili Peppers e della band Forrò in the dark, per aver suonato con David Byrne e Brian Eno e per essere parte del super gruppo Atoms for Peace (composto da Thom Yorke dei Radiohead, Flea dei Red Hot Chili Peppers, Nigel Godrich, Joey Waronker). Alla batteria uno dei più apprezzati musicisti italiani, Puccio Panettieri, che vanta collaborazioni con i più importanti artisti italiani. Alle chitarre ci sarà Alessandro Chimienti che accompagna Mannarino dal 2009 e che in questa occasione suona anche guitalele, banjio, chitarra portoghese e ronroco. Alle chitarre Giovanni Risitano e alla chitarra classica, cavaquinho e sitar Paolo Ceccarelli. Al basso e contrabbasso un altro elemento storico della band, Niccolò Pagani. Alle tastiere e alla fisarmonica Mauro Menegazzi. Ai fiati Renato Vecchio e Antonino Vitali che suoneranno sax, tromba, flauto traverso e flicorno, ma anche flauti indiani, shalumeau e duduk armeno. Al violino Lavinia Mancusi che insieme a Simona Sciacca, con Mannarino dagli esordi, sono le voci femminili del live.