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Partirò per Bologna: all’Estragon le migliori band punk, rap e ska tutte in una notte

S’intitola Partirò per Bologna, come la celebre canzone della Banda Bassotti, il festival annunciato per il 16 settembre all’Estragon di via Stalingrado con oltre dieci delle migliori formazioni italiane dal rap al punk, dallo ska al folk all’hardcore.

Ai romani Klaxon il compito di aprire le danze. Pietre miliari del punk italiano attivi dal 1979, i quattro musicisti sono considerati una delle realtà più espressive e di maggior risalto del settore, il loro ultimo album intitolato Anime Corsare è stato pubblicato nel 2014. Arriva poi Filippo Andreani & Atarassia Gröp, che da Como porta il suo mix di cantautorato, folk e punk. Solo per questa sera Andreani tornerà assieme alla sua formazione storica con la quale si è più esibito dal 2008. Seguono i Gang, band storica del rock italiano nata all’inizio degli Anni ’80. Con i loro dieci album all’attivo, eredi italiani delle sonorità del periodo punk londinese, sono nati dal progetto dei fratelli Severini, Marino e Sandro, nativi di Filottrano in provincia di Ancona. A salire sul palco arrivano -poi- i Ghetto 84, pionieristica formazione punk-Oi! di Bologna, fortemente orientata politicamente e molto conosciuta nel mondo underground dei centri sociali e della controcultura punk bolognese e italiana in generale. Poi è il momento dell’hip hop militante degli Assalti Frontali, rap come poesia della strada tra politica, impegno sociale e lotta di classe. Militant A, Pol G e Bonnot porteranno una selezione dei loro brani storici, ma, anche le tracce del loro ultimo cd ‘Mille gruppi avanzano’. Gli Arpioni sono un collettivo musicale composto di più di dieci elementi, nato nel 1990 a Bergamo. Sono stati la band ufficiale di Tonino Carotone, hanno reinterpretato di alcuni classici italiani degli Anni ’60 tra cui spicca Operazione Sole, il primo brano ska italiano lanciato nel 1966 da Peppino di Capri.

Dalla Giamaica arriva Roy Ellis alias Mr Symarip. Una vera e propria icona del reggae e dello ska, è salito alla ribalta alla fine degli Anni ’60 con il celebre album Skinhead Moonstomp, che ha venduto migliaia di copie e ancora oggi porta in giro per il mondo il suo spettacolo. A settembre sarà affiancato dagli Shots in the dark, una delle band più importanti del panorama ska italiano.

A chiudere le danze i paladini del combat ska punk oi!, ovvero la storica Banda Bassotti. Dal 1987 marchio di fabbrica per le loro canzoni generalmente antifasciste e politicamente impegnate. Otto elementi con fiati, sezione ritmica e chitarre porteranno sul palco dell’Estragon il meglio della loro produzione musicale. Special guest della ‘Banda’ il musicista basco Fermin Muguruza. Muguruza è sicuramente uno dei punti di riferimento della scena musicale rock radikal basca e uno dei più stimati artisti a livello europeo. La sua figura è un simbolo della rabbia del popolo basco che lotta con il Governo Spagnolo e le sue band storiche Negu Gorriak e Kortatu delle quali era frontman, ne sono un fulgido esempio. A seguire fino a tarda notte il dj set a cura di Bologna City Rockers.

 

Raf Santillo: Sono un giornalista da svariati anni. La musica fa parte della mia vita e mi piace tantissimo assistere ad eventi dal vivo di ogni tipo.