Buona Fortuna è il disco d’esordio dei Portobello in uscita il 10 maggio per l’etichetta luovo, la label di iCompany, registrato e prodotto da Alex Cozzolino e Stefano Donato presso l’Ac Studio e il 2F Recording Studio e masterizzato da Andrea Suriani presso l’Alpha Dept. Studio.
L’album è un lavoro difficilmente riconducibile ad un genere specifico, che vive di diverse anime, se non addirittura eterogeneo, personale ma collettivo, per nove brani che spaziano dal pop-rock all’indie italiano più attuale.
L’esordio dei Portobello è il culmine di un processo che da personale è diventato collettivo, e ognuno dei nove brani è un’impronta scaturita da questo incontro di influenze, stili ed esperienze.
Da Un attimo e basta, brano pop-rock ispirato alle sonorità dei Coldplay dei primi anni 2000, e vestitosi nel tempo con un abito più attuale, fatto di sonorità vicine all’indie italiano, a Il freddo di giugno e Piano B, costruite invece attorno a riff incisivi di chitarra.
Ogni strumento trova il suo spazio, talvolta in una struttura più tradizionale e velatamente british, come in Cerotti, altre nella cornice quasi dance di Sylvie, che insieme a Buonanotte rappresenta un piccolo tributo a Lucio Dalla, l’unico artista che mette d’accordo ogni anima della band.
“Buona Fortuna è un album che parla di ragazzi che provano a vivere una vita da adulti, in una società di adulti che urlano sui social come bambini, di sigarette elettroniche e di cerotti, di mare e di provincia. Ma soprattutto buona fortuna è un augurio che ci siamo voluti fare e che facciamo a tutti: quello di essere felici.”
Raccontano così i Portobello la raccolta di nove canzoni diverse e a volte simili, scritte in momenti distanti ma con un filo conduttore: la speranza.
Un piano B per scappare,
un mare per tuffarsi,
un cerotto per curarsi.
Ci sono tanti modi per essere felici, buona fortuna a tutti.
Biografia
Portobello nasce come progetto solista di Damiano Morlupi e in seguito si afferma come collettivo artistico attivo sulla scena dell’indie italiano. La prima fase del progetto è segnata dall’uscita nel 2017 dell’EP 1980, che vede Damiano per la prima volta in studio come autore.
La svolta arriva l’anno dopo, con l’ampliamento della formazione: Luca Laudi, reduce dall’esperienza con i Rivolta, e Alfredo De Angelis alle chitarre; Stefano Donato, ritornato in Italia dopo il periodo londinese con i The Step, al basso; Matteo Agozzino alla batteria e Eugenio Bonifazi alle tastiere.
Insieme allo studio Wolly & Felix, che produce i videoclip, e allo studio di registrazione Retroclash, Portobello si struttura come collettivo tutto civitavecchiese.
Nel novembre 2018 esce Un attimo e basta, singolo che anticipa l’album in uscita nel 2019 per luovo di iCompany, il cui videoclip è diretto da Luca Laudi. Il pezzo entra nella Viral 50 di Spotify e finisce nella nuova playlist Scuola Indie.
Seguono poi altri due singoli: Cerotti, entrato nella New Music Friday di Spotify e Dietorelle.
Il disco d’sordio dei Portobello, Buona Fortuna, vedrà a luce il 10 maggio 2019 per luovo di iCompany.