Quanto guadagna la Rai dal Festival di Sanremo: i numeri della kermesse che fanno cassa. Le cifre sono da capogiro
Il Festival di Sanremo, uno dei più celebri eventi musicali italiani, non è solo un palcoscenico per artisti e canzoni, ma rappresenta un importante motore economico per la Rai e per l’intera economia ligure. Una kermesse che, però, ora è in bilico.
Con la recente sentenza del Tar della Liguria che ha messo in discussione l’affidamento diretto della manifestazione alla Rai per le edizioni 2024 e 2025, si apre un nuovo capitolo per il festival, che potrebbe avere un impatto significativo sui guadagni dell’azienda e sull’economia locale.
Festival di Sanremo: le cifre
La Rai investe circa 5 milioni di euro per gestire il Festival, una cifra che appare trascurabile rispetto ai guadagni pubblicitari previsti. Per il 2024, si stima un introito di circa 60 milioni di euro, un dato che dimostra come il Festival rappresenti un affare vantaggioso per l’emittente. Tuttavia, l’eventualità di un’assegnazione tramite bando pubblico a partire dal 2026 potrebbe incrementare il valore commerciale del festival, trasformandolo in un oggetto del desiderio per altre emittenti come Mediaset e Sky.
Il Festival di Sanremo non si limita a influenzare le casse della Rai, ma ha anche un impatto considerevole sull’economia locale. Secondo un’analisi condotta da EY, l’evento genera un impatto stimato di oltre 205 milioni di euro sull’economia ligure, con 77 milioni che contribuiscono direttamente al Pil regionale. Questo è particolarmente significativo se si considera che nel 2022 il Pil della Liguria è aumentato di circa 5 punti percentuali, grazie anche all’effetto traino del Festival.
Le strutture alberghiere di Sanremo, con circa 3.300 posti letto, si preparano ogni anno ad accogliere turisti e professionisti del settore. Anche se il pienone non è sempre garantito, l’atmosfera festosa si diffonde in tutta la città, coinvolgendo ristoranti, bar e negozi. Il Festival riesce a generare oltre 1.300 posti di lavoro equivalenti a tempo pieno, dimostrando come un evento di questo calibro possa fungere da volano economico per l’intera regione.
Per comprendere quanto guadagna la Rai, è utile esaminare i dati dell’edizione 2022 del Festival. La Rai ha registrato un saldo positivo di 12,7 milioni di euro, un incremento rispetto agli 8,7 milioni dell’anno precedente. I ricavi netti hanno raggiunto la cifra impressionante di 28,4 milioni di euro, con un incremento di oltre 3 milioni rispetto al 2021.
La gestione dei costi è stata strategica: la Rai è riuscita a ridurre i costi esterni di rete di 892 mila euro, portandoli a un totale di 6,3 milioni. Ad esempio, il cast fisso ha visto un notevole abbattimento dei costi, passando da 700 mila euro a soli 113 mila. Anche i compensi per la conduzione e la direzione artistica sono rimasti pressoché invariati, confermando la capacità della Rai di gestire il budget in modo efficiente.
L’edizione 2023 ha puntato a superare i 56 milioni di euro di ricavi pubblicitari, una cifra che testimonia l’appeal commerciale del Festival. Durante la kermesse, un pacchetto premium per la fascia serale più ambita ha raggiunto il prezzo record di 1,76 milioni di euro, con un costo di circa 117.528 euro al secondo. Questi numeri impressionanti spiegano perché marchi di alto profilo come Coca-Cola ed Eni continuano a investire nel Festival.
Immaginare un Festival di Sanremo su un’altra emittente non è più un’utopia. Se Mediaset dovesse acquisire i diritti, i ricavi potrebbero salire fino a 70 milioni di euro, grazie alla sua solida struttura pubblicitaria. Al contrario, emittenti come La7, che hanno un pubblico più ristretto, potrebbero faticare a replicare il successo economico di Sanremo.