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Roberto Vecchioni in concerto al Teatro Romano di Fiesole

Approda mercoledì 27 giugno al Teatro Romano di Fiesole (ore 21,15) il tour di Roberto Vecchioni “La vita che si ama” – ispirato all’ultimo libro dell’artista edito da Einaudi di cui sono state vendute 100.000 copie – nell’ambito dell’Estate Fiesolana 2018.

Sul palco Roberto Vecchioni alterna dialoghi e canzoni per condurre il pubblico nello spazio della felicità che – come spiega l’artista – “vuol dire avere tutto in un solo istante… quando vedete una cosa, la vedete per l’ultima volta. Ogni persona che incontrate, appena la incontrate, è per l’ultima volta”.

Il filo conduttore dello spettacolo è costituito dai frammenti della memoria personale racchiusi in 45 anni di canzoni, da quelle meno consuete come “Stelle” e “Figlio, figlio, figlio” a “Sogna ragazzo sogna”.

La scelta è quella di prediligere i brani più personali rispetto a quelli intellettuali per raccontare attraverso la musica e le parole l’urgenza di felicità, le gioie vissute, i momenti dimenticati e superati che appartengono a quel tempo definito da Vecchioni “verticale”, che ci si porta sempre addosso.

Il cantautore in questo spettacolo gioca con l’ironia, si immerge nel ricordo, rincorre la sua passione per costruire un bilancio in cui i giorni che sembravano più neri hanno lasciato il posto a quelli più luminosi.

Vecchioni lascia da parte il repertorio costituito da personaggi mitici e storici che frequenta solitamente per creare un clima intimista, ed attingere dalle cose belle della propria vita, come il ricordo della mamma descritta in “Dimentica una cosa al giorno” e “Un lungo addio” dedicato alla figlia. Non mancheranno i classici da Luci a San Siro a Chiamami ancora amore.

I biglietti (35/25 euro, posti numerati, esclusi diritti di prevendita) sono disponibili  nei circuiti di Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita (tel. 055.210804) e online su www.ticketone.it (tel. 892.101).

Il tour “La vita che si ama” è realizzato dalla D.M. produzioni di Danilo Mancuso e proseguirà in alcuni dei luoghi più suggestivi del Paese, dalle piazze agli anfiteatri.

ROBERTO VECCHIONI – Cantautore è uno dei padri storici della canzone d’autore in Italia. Per Einaudi ha pubblicato Viaggi del tempo immobile (1996), Le parole non le portano le cicogne (2000), Parole e canzoni (2002), Il libraio di Selinunte (2004), Diario di un gatto con gli stivali (2006), Scacco a Dio (2009), Il mercante di Luce (2014) e La vita che si ama (2016). Nel 2016 esce il nuovo album “Canzoni per i figli”, prodotto da Danilo Mancuso per D.M.E, contenente nove canzoni in una nuova emozionante versione e un brano inedito, pubblicato in un cofanetto in abbinamento al  libro “La vita che si ama. Storie di felicità”, un successo editoriale da oltre 100.000 copie. Con i suoi libri ha vinto numerosi premi, tra cui il Cesare Pavese, Il Choise Montale, l’Elsa Morante. Professore di greco e latino per tanti anni, è attualmente docente di Forme di poesia in musica presso l’Università di Pavia e membro della Giuria dei Letterati del Premio Campiello. A Febbraio 2018, dopo la vittoria nel 2011 con “Chiamami ancora amore”, torna come ospite del Festival di Sanremo per celebrare la poesia in musica e duetta con Claudio Baglioni nel brano Samarcanda. Roberto Vecchioni è l’unico artista ad aver vinto il Premio Tenco (1983), il Festivalbar (1992), il Festival di Sanremo (2011) e il Premio Mia Martini della critica (2011).

ESTATE FIESOLANA 2018 – I concerti dell’Estate Fiesolana continuano venerdì 29 giugno con il grande ritorno degli Avion Travel. Sabato 30 spazio alla classica insieme all’Orchestra da Camera Fiorentina, musiche di Rossini e Beethoven. Lunedì 2 luglio Neri Marcorè, GnuQuartet e Orchestra Sinfonica ArteM presentano “Come una specie di sorriso”, omaggio alla musica e alla poesia di Fabrizio De Andrè. Mercoledì 4 luglio, sempre al Teatro Romano di Fiesole, Gianni Maroccolo e tanti ospiti in “Nulla è andato perso”, spettacolo nato da uno costola dell’album “VDB23” realizzato con il compianto Claudio Rocchi. Martedì 10 luglio Stefano Bollani con “Que Bom”, disco e tour dall’estate 2018: al suo fianco grandi rappresentanti della musica brasiliana come Jorge Helder al contrabbasso, Jurim Moreira alla batteria, Armando Marçal e Thiago da Serrinha alle percussioni. Venerdì 13 luglio è la volta di Bobo Rondelli, il cantautore e poeta livornese porta in scena il nuovo album “Anime storte”. Sabato 14 luglio la pianista cubana Marialy Pacheco presenta, insieme al trombettista Joo Kraus, l’ultimo album “Duets”. Domenica 15 luglio, dal cuore del Sudafrica, Simphiwe Dana,  per molti l’erede di Miriam Makeba: una voce che volteggia su jazz, soul, hip hop e tradizione. Ancora jazz mercoledì 18 luglio insieme all’orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti mentre  venerdì 20 luglio va in scena il crime-funk dei Calibro 35, due lustri di carriera celebrati con l’album “Decade”. Dedicato alle grandi colonne sonore il concerto “Musiche dal grande schermo” che l’Orchestra da Camera Fiorentina presenta mercoledì primo luglio, sul podio Giuseppe Lanzetta. E ancora, il ciclo di letture teatrali “Iliade – un racconto mediterraneo”, concerti al tramonto a ingresso libero.

Raf Santillo: Sono un giornalista da svariati anni. La musica fa parte della mia vita e mi piace tantissimo assistere ad eventi dal vivo di ogni tipo.