E’ stata sicuramente una delle canzoni più apprezzate dal pubblico da casa e da quello presente al Teatro Ariston, considerando i tanti consensi ricevuti con il televoto e i fragorosi applausi dell’esperta platea sanremese. Parliamo di ‘Una vita in vacanza’ di ‘Lo Stato Sociale’.
Al di là del brano orecchiabile già al primo ascolto, alla musica leggera e alla stravaganza dei componenti del gruppo (vogliamo parlare degli occhiali del frontman…fantastiche), a destare la curiosità degli spettatori è stata sicuramente l’anziana signora che, verso la fine del brano, sale sul palco ed inizia a ballare. In molti hanno rivisto in lei la ‘scimmia gabbaniana’ del 2017; con Lo Stato Sociale quest’anno arriva ‘la vecchia che balla’. Ma chi è questa simpatica donna? Paddy Jones, il cui vero nome è Sarah Patricia Jones, è già molto famosa, per le sue esibizioni nei talent, come ‘Britain’s Got Talent’ nel 2014 e l’edizione spagnola di ‘Tu si que vales’ nel 2009. Paddy, che balla sempre in coppia con il suo partner Nico, è anche l’attuale detentrice del Guinnes dei primati come ballerina di salsa più anziana del mondo.
Intanto, il successo per il brano ‘Una vita in vacanza’ appare già globale. Sarà online su VEVO da oggi il video. ‘Una vita in vacanza’ è una riflessione sul mondo del lavoro di oggi, in cui i regaz mettono in discussione la tendenza sempre più diffusa ad identificare completamente l’individuo con la sua professione. Nel videoclip, diretto da Matteo Bombarda e Davide Spina, Albi, Bebo, Lodo, Carota e Checco, giocano a cambiarsi d’abito e impersonificare in piano sequenza, la carrellata di mestieri improbabili scanditi dalla strofa. Mentre tutti sono in attesa di partecipare ad un casting per ottenere un ruolo nello spettacolo della vita, il collettivo vuole spingere il pubblico a interrogarsi sul perché della nostra ricerca di definizione attraverso le scelte professionali. Anche il videoclip è arricchito dalla partecipazione straordinaria di Paddy Jones & Nico Espinosa, che si esibiscono in una scatenata coreografia sulle note del ritornello.
In questo pezzo arrangiato e scritto da tutti i “cinque ragazzi bolognesi che fanno canzonette”, Lo Stato Sociale unisce la canzone d’autore alle sonorità tipiche dell’elettronica, fondendo i due generi in uno stile unisco ed originale. Il brano, inoltre, è stato prodotto artisticamente e orchestrato da Fabio Gargiulo (F. Michielin, C.De Andrè, Arisa) e gli archi sono stati incisi e coscritti con Davide Rossi (Coldplay, U2, Goldfrapp). Il risultato è una canzone che parla di temi sociali utilizzando un linguaggio popolare e accessibile, che rispecchia in pieno lo stile intelligentemente scanzonato che da sempre contraddistingue la band.
Il brano anticipa “Primati”, il nuovo progetto discografico del collettivo in uscita il prossimo 9 febbraio per Universal Music/Garrincha Dischi. L’album è la prima “raccolta differenziata” di singoli del collettivo bolognese; che contiene i tre inediti “Una vita in vacanza”, “Fare mattina” e “Facile” in duetto con Luca Carboni, oltre ad una nuova versione di “Sono così indie” e altri tredici singoli che hanno segnato il percorso della band dalla fondazione fino alla partecipazione al Festival di Sanremo.