
Dopo l’album d’esordio torna sulle scene Stefano Ramelli, RAMO, giovane cantautore melegnanese del panorama indie.
Il brano “Spaccami le ossa” è una ballad caratterizzata da una struttura musicale semplice ma incisiva. Un brano che parte quasi sotto voce per poi esplodere sul finale nel grido interiore del protagonista.
La tematica, forse un po’ troppo inflazionata, si percepisce all’ascolto come tema centrante della vita e della composizione artistica dell’autore.
E’ un racconto universale quello di Ramo, un incipit del brano caratterizzato da un momento quotidiano accaduto ad ognuno di noi: il ritrovamento in un cassetto di un vecchio ricordo (in questo caso una camicia) scatena un’ondata di ricordi e di emozioni.
L’oggetto ritrovato richiama nell’immediato ai momenti vissuti con la persona amata e il cantautore, in una sorta di flusso di coscienza, analizza le proprie mancanze e responsabilità per la fine della propria relazione ammettendo a se stesso il rammarico per questa assenza, la nostalgia dei momenti vissuti e la rassegnazione verso il futuro.
Il brano culmina, in un crescendo musicale ed emozionale, nell’urlo disperato e caratterizzato da una poetica autolesionista molto forte con la dichiarazione del protagonista “Spaccami le ossa”.
Anche in questo brano Ramo si conferma sicuramente un giovane promettente cantautore dotato di sensibilità artistica e capacità espressiva.