Giovedì 23 agosto è il terzo giorno Salvagg’ dello Sponz Fest, il festival ideato e diretto da Vinicio Capossela che si svolgerà fino al 26 agosto a Calitri e in 5 comuni limitrofi dell’Alta Irpinia (Cairano, Lacedonia, Morra de Sanctis, Sant’Angelo dei Lombardi , Villamaina).
Piazzale Giolitti e nel Parco Madonnèle saranno animati fin dalla mattina da Sciuochi, laboratori e giochi selvaggi per grandi e bambini non addomesticati: giochi antichi, costruzione di maschere ancestrali e INAO e il rugby Mapuche nel pomeriggio per allenare le menti all’inselvatichimento e trasmettere antichi saperi. Dalle 10 alle 12.30 ci sarà anche La bici del ciclo-nauta, il secondo incontro de “LaBiciDemenziale” guidato da Claudio Ferraro (FIAB Avellino Senza Rotelle).
Continuano anche le attività della comunità Mapuche, grande protagonista del Fest, che per tutta la settimana porterà in Irpinia i suoi riti e le sue tradizioni. Nella mattina un maestro d’arte orefice guiderà alla creazione di scaccia-diavolo, orecchini che proteggono da maldicenze e cattivi pensieri e invocano la parola giusta al momento giusto. E ancora, i laboratori di medicina e di cucina Mapuche e le sedute di terapia, fino alle pomeridiane danze tradizionali di musica non mansueta. Aperte alla partecipazione del pubblico sono anche i momenti di preghiera: Lillipun, le raccolte cerimonie tradizionali all’alba, e Choike Purrun, danze collettive cerimoniali più movimentate che prenderanno vita sparse tra le location dello Sponz.
Prosegue anche SponzArti, la sezione del festival dedicata ai linguaggi dell’arte ideata e curata da Mariangela Capossela dal titolo “Selvaggio io o selvaggio tu?”. Un percorso multidisciplinare (scienze umane, teatro, opere d’arte pubblica) teso a riflettere sui concetti di confronto, alterità, egemonia, questione meridionale, rapporto fra colonialismo e capitalismo. Oltre alla proiezione a ciclo continuo di The couple in the cage, video del 1993 che documenta un’opera d’arte performativa degli artisti Coco Fusco (Cuba-Usa) e Guillermo Gomez-Peña (Messico-Usa), prende forma anche il progetto di arte partecipativa “Artiamoci e Sponziamo”, ideato da Mariangela Capossela e patrocinato dal Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR), in partenariato con l’associazione Irpinia 2000 Onlus, in collaborazione con gli ospiti dei Centri di accoglienza di Conza della Campania, Sant’Angelo dei Lombardi, Bisaccia e Sant’Andrea di Conza e col contributo di Tommaso Evangelista e Sabrina Pecci.
I ragazzi, selezionati attraverso un bando, sono guidati in quattro diverse declinazioni di opera collettiva: Passa-porti a cura di Ilaria Demonti, che distribuirà le proprie creazioni nel pomeriggio a Borgo Castello di Calitri, il progetto fotografico Radici a cura di Francesca Zagni, Be Human a cura di Mr. Thoms e l’opera di land art lungo la strada per Bisaccia Damiera a cura di Livia Paola Di Chiara. Borgo Castello di Calitri accoglierà poi nuove lezioni di controaddomesticamento della Libera Università per Ripetenti.
Alle 12 Giampiero Galasso curerà l’incontro “I Sanniti Irpini: la libertà di selvaggi contro l’imperium romano”. Alle 17 invece sarà la volta di “Palestina: frammenti di un popolo” a cura di Francesca Albanese e alle 18 di “Salvataggi dalle Trivelle. Proiezione del documentario “I miracoli del petrolio in Basilicata: fango nero, argilla rossa e palle di fuoco” a cura di Andrea Marinelli e Lorenzo Pellegrini. Con l’intervento di Roberto Buglione – De Filippis del coordinamento Irpino No Triv.
Al tramonto il Vallone Cupo a Gagliano di Calitri ospita per In – Selva Music for Wilder Mann, spettacolo musicale e visivo del compositore e polistrumentista Teho Teardo con la straordinaria partecipazione del celebre fotografo Charles Fréger, autore di un progetto fotografico (pubblicato poi in volume) dal titolo Wilder Mann, la figura dell’uomo selvaggio, risultato di una ricerca sulla tradizione, comune a molti popoli europei, di travestirsi da animali per celebrare antichi riti pagani.
La musica di Teardo da sempre attrae e si lascia attrarre da altre forme dʼarte: questo accade anche in questo lavoro che Teardo ha dedicato proprio al lavoro di Fréger. Durante il live, alle spalle dei musicisti trionferanno gigantesche e totemiche le immagini dell’artista francese, figure intere di uomini/bestie, stranianti nel loro essere al tempo stesso arcaiche e futuribili. Una personificazione dei nostri timori che si riproduce anche nei suoni, espressi attraverso due violoncelli, una viola e gli strumenti elettronici di Teho che delineano una nuova relazione tra gli strumenti della tradizione e lʼelettronica.
A seguire, tutti a sponzarsi al Ballodromo di piazzale Giolitti con la serata Dancing Le Due Sicilie. Le Wild Calabrie della Skunchiuruti band incontrano la quadriglia palermitana de Le Matrioske. La serata avrà un grande ospite d’onore: Marcello Fonte, attore Palma d’oro a Cannes con il film “Dogman” di Matteo Garrone.
La notte non è fatta per dormire a Calitri. Dalle 22 le grotte e i vicoli labirintici del paese si animano con i Voltaggi Selvaggi di musica elettronica a cura di Angelo Martin Maffucci e con In The Grotto: performance musicali, teatrali, cumvesrazioni e mangiate con Alfio Antico, A Hawk And A Hacksaw, Peppe Leone, Chinchineros, Mikey Kenney, Mapuche Marcello Fonte, Fabio Genovesi narratore libero e tanti altri.
Durante l’intera settimana, ogni sera, per rifocillare gli sponzati, in piazza Giolitti a Calitri, il bar ristorante “Riavolo” con specialità locali a cura dell’Associazione Sponziamoci. Il ristorante sarà aperto tutti i giorni dello Sponz a partire dalle 13 per il pranzo e dalle 20 per la cena. A Borgo Castello invece il bar enoteca La Frasca a cura di Roberto Buglione – De Filippis.
La maggior parte delle attività dello Sponz Fest 2018 sono gratuite. Per alcuni eventi è previsto un ingresso a pagamento mentre per partecipare ad altre attività sarà necessario iscriversi in anticipo.
GIOVEDÌ 23 AGOSTO
CALITRI
Mattina
Piazzale Giolitti e Parco Madonnelle
Laboratori e giochi selvaggi per grandi e piccini non addomesticati (Laboratori con prenotazione obbligatoria – clicca qui)
Laboratori comunità Mapuche (Per il programma completo dei laboratori clicca qui)
Borgo castello – Calitri
Libera Università per Ripetenti – Corso di controaddomesticamento
ore 12:00 “I Sanniti Irpini: la libertà di selvaggi contro l’imperium romano”
a cura di Giampiero Galasso
ore 17:00 “Palestina: frammenti di un popolo” a cura di Francesca Albanese
ore 18:00 “Salvataggi dalle Trivelle. Proiezione del documentario “I miracoli del petrolio in Basilicata: fango nero, argilla rossa e palle di fuoco” a cura di Andrea Marinelli e Lorenzo Pellegrini. Interverrà Roberto Buglione – De Filippis – coordinamento Irpino No Triv
Tardo pomeriggio
Sentiero della Cupa – Calitri
Sentieri salvati – Camminate narrative lungo il sentiero della Cupa
Allestimenti artistici e rappresentazioni a cura dell’Associazione Nicura
Al tramonto
Vallone Cupo Gagliano di Calitri
Apertura porte ore 18,00
Concerto ore 19.30
IN-SELVA
TEHO TEARDO
MUSIC FOR WILDER MANN
con la proiezioni delle foto di CHARLES FRÉGER alla presenza straordinaria dell’artista che introdurrà il concerto
Ingresso a pagamento
Dopo cena
BALLODROMO – Piazzale Giolitti – Calitri
DANCING LE DUE SICILIE
Skunchiuruti band Wild Calabrie
Le Matrioske Quadriglia palermitana
Ospite d’onore:
MARCELLO FONTE – Palma d’oro a Cannes con Dogman di Matteo Garrone
Notte – Calitri
VOLTAGGI SELVAGGI
Musica elettronica a cura di Angelo Martin Maffucci
Secret Location
In the Grotto
Dalle ore 22.00 il labirinto dei vicoli e delle grotte del centro storico di Calitri ospiterà performance musicali, teatrali, cumvesrazioni e mangiate con ALFIO ANTICO, A HAWK AND A HACKSAW, PEPPE LEONE, CHINCHINEROS, MIKEY KENNEY, MAPUCHE, MARCELLO FONTE, FABIO GENOVESI narratore libero e altri