Su Rai 1 l’omaggio a Lucio Battisti: ecco tutti gli ospiti

Appuntamento sabato 30 novembre in prima serata su Rai 1 con la terza e ultima puntata di “Una storia da cantare”, in diretta dall’Auditorium Rai di Napoli, che sarà dedicata a Lucio Battisti.

Dopo aver raccontato Fabrizio De André e Lucio Dalla, Enrico Ruggeri Bianca Guaccero ripercorreranno la vita dell’artista di Poggio Bustone che ha abbattuto tutti gli schemi della musica italiana, creando versi e melodie immortali e ancora capaci di conquistare le giovani generazioni.

Tra gli ospiti in studio non poteva mancare Mogol, che con Lucio formò lo storico sodalizio artistico che ha dato vita ad un’incredibile produzione di successi senza tempo: da “Mi ritorni in mente” a “Non è Francesca”, passando da “Emozioni” ad “Acqua azzurra, acqua chiara”, fino a “Un’avventura”, solo per citarne alcuni. Insieme a lui Patty Pravo, per la quale Battisti scrisse alcuni brani, e Maurizio Vandelli de l’Equipe 84 che portarono al successo l’intramontabile “29 settembre”.

Ma a descrivere Lucio Battisti, sempre molto riservato e schivo sulla sua vita privata, saranno soprattutto le sue canzoni, che ognuno di noi ha incontrato almeno una volta nella vita e molte delle quali sono entrate a pieno titolo nel linguaggio comune degli italiani con espressioni quali “Le discese ardite e le risalite”, “C’è un treno che parte… alle 7.40” o “Lo scopriremo… solo vivendo”.

Ad interpretarle dal vivo saranno ancora una volta big e giovani cantanti, sostenuti dalla grande band diretta da Maurizio Filardo, come Roberto Vecchioni, Edoardo Bennato, Morgan, Francesco Pannofino, Arisa, Luca Barbarossa, Fausto Leali, Shel Shapiro, Le Vibrazioni, Jack Savoretti, Nicky Nicolai, Coma Cose, Fulminacci e i Decibel.

Ancora una volta il pubblico a casa sarà chiamato a partecipare, eleggendo sui social attraverso l’hashtag #UnaStoriaDaCantare, la canzone più amata di Battisti.

 

“Una storia da cantare” è un programma scritto da Ernesto Assante, Gino Castaldo, Matteo Catalano, Alberto Di Risio, Angela Fortunato, Duccio Forzano, Pietro Galeotti ed Enrico Ruggeri. Con la regia di Duccio Forzano.