Tosca incanta Roma con il suo “Morabeza in Teatro”!

Raffinatezza, modernità e intimità: il live di Tosca dello scorso 5 Novembre all’Auditorium di Roma è stato un lungo viaggio sonoro che ha unito l’Italia al resto del mondo.

Dal francese al portoghese, dall’arabo al romanesco, l’itinerario musicale è stato un caleidoscopio colorato di lingue, ritmi e vibrazioni.

Immensa la commozione dalla Sala Sinopoli che, dopo tempo, è tornata ad essere pienissima e straripante di trasporto e partecipazione.

Il meraviglioso allestimento curato dallo scenografo Alessandro Chiti ha trasformato il palcoscenico in un avvolgente salotto sudamericano, location eccezionale per il calore e l’energia della voce di Tosca.

Un live dove contemporaneità e sperimentazione sono state le costanti in un’escalation di variazioni: parole e melodie che si sono incontrate e unite in modo inedito e originale.

Un affascinate percorso musicale, ma non solo. “Morabeza in Teatro” è stato qualcosa di diverso: un’esplorazione di luoghi ed emozioni, dove la parola di origine capoverdiana, morabeza, ha il sapore della nostalgia e dell’armonia, della ricchezza delle esperienze e dell’intensità della vita.

Morabeza è uno stato d’animo, eclettico e sfaccettato. E’ meraviglia e sorpresa. E’ malinconia e ricordo. 

E’ rinascita, e amore.

Sul palco: Giovanna Famulari al violoncello, pianoforte e voce, Massimo De Lorenzi alla chitarra, Elisabetta Pasquale al contrabbasso e voce, Luca Scorziello alla batteria e percussioni, Fabia Salvucci alle percussioni e voce.

Articolo e photogallery di Doralisa D’Urso