
Il Borgo più bello d'Italia - (wemusic.it)
Recentemente è stato premiato come Borgo più bello d’Italia 2025. E adesso state per scoprire quanto il riconoscimento sia meritato
L’Italia è un Paese che incanta con la sua storia, cultura e bellezze naturali. Ogni anno, oltre alle celebri città d’arte, emerge un piccolo borgo che si distingue per il suo fascino unico e le tradizioni locali. Nel 2025, il titolo di “Borgo più bello d’Italia” è andato a questo centro di cui vi parliamo oggi, un incantevole paesino che merita di essere visitato non solo per il riconoscimento ricevuto, ma anche per la sua straordinaria offerta turistica e culturale.
Con la sua storia, la sua cultura e la sua natura, questo borgo è pronto ad accogliere visitatori da ogni parte del mondo, offrendo un’esperienza indimenticabile.
Il borgo più bello d’Italia
Militello in Val di Catania, con poco più di 6.000 abitanti, si trova nel cuore della Città Metropolitana di Catania. Questo borgo ha conquistato il titolo grazie alla sua bellezza architettonica, alla vivace vita culturale e alla sua posizione strategica. Situato in una zona che fa parte del “comprensorio del barocco”, riconosciuto come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, Militello è un esempio di come l’arte e la storia possano convivere in armonia.

La vittoria di Militello non sorprende chi conosce già questo angolo di Sicilia. Con una storia che affonda le radici nel periodo normanno, il borgo è caratterizzato da un centro storico ricco di chiese, palazzi nobiliari e monumenti storici. Tra le attrazioni principali, spicca l’Abbazia di San Benedetto, il terzo monastero benedettino più grande della Sicilia, che offre una vista spettacolare sulla valle circostante.
Passeggiando per le strade di Militello, è possibile ammirare più di venti chiese, ognuna con la propria storia e architettura distintiva. La Chiesa Madre, dedicata a San Giovanni Battista, è un esempio straordinario di barocco siciliano, con affreschi e decorazioni che raccontano la storia del borgo e della sua gente. Ogni angolo del centro storico è un invito a scoprire le tradizioni locali e l’artigianato, che si riflettono nelle botteghe di ceramica e nei mercatini.
Ma non è solo l’architettura a rendere Militello speciale. La gastronomia locale gioca un ruolo fondamentale nell’esperienza di visita. Le Cassatelline della zia monaca, un dolce tradizionale a base di confettura, cioccolato e mandorle, sono un must per chi visita il borgo. La mostarda di fichi d’india, un’altra specialità, viene celebrata ogni anno in una sagra dedicata che attira visitatori da ogni dove. Questi piatti non sono solo delizie per il palato, ma rappresentano anche un legame profondo con la cultura e le tradizioni siciliane.
Militello non è solo un borgo affascinante; è anche una base ideale per esplorare la natura circostante. Situato sopra la valle del torrente Oxena, il borgo è circondato da paesaggi mozzafiato caratterizzati da canyon, grotte e piccole cascate. Gli escursionisti e gli amanti della natura possono approfittare dei numerosi sentieri che si snodano nella zona, offrendo opportunità per trekking e passeggiate immersi nella bellezza della natura.
Per chi desidera visitare Militello, ci sono diverse opzioni di viaggio. Se si sceglie di viaggiare in auto, è possibile raggiungere Catania e da lì seguire la SS385 verso Palagonia, seguendo poi le indicazioni per Militello. Il viaggio offre la possibilità di ammirare i panorami siciliani, con le colline e i campi di ulivi che caratterizzano il paesaggio.
Un’alternativa valida è rappresentata dai treni regionali che partono regolarmente da Catania Centrale. Questa opzione è particolarmente consigliata per chi vuole godere del relax di un viaggio senza stress, con la possibilità di ammirare il panorama lungo il percorso.