‘Vita mia’, l’album dell’avvocato-cantautore Duccio Barbieri che debutta a 80 anni

“Vita mia” è l’album di debutto Duccio Barbieri, illustre avvocato in pensione, classe 1937 dalla voce calda e canzoni ironiche. Cantautore per passione, dall’indole swing, jazz e reggae-time, unisce ai testi in italiano le più belle melodie nazionali ed internazionali che conservano un gusto retrò, ma portando ai giorni nostri un album moderno ed elegante, grazie anche al talento dei musicisti coinvolti Luca Trolli alla batteria, Pierpaolo Ranieri al basso, Seby Burgio al pianoforte, Simone Gianlorenzi alla chitarra elettrica, Giancarlo Russo alla chitarra classica, Simone Salza al sax e clarinetto ed ospite vocale l’autrice e compositrice Marta Venturini.

Una produzione importante, affidata e diretta artisticamente dal M° Giancarlo Russo, che ha arrangiato l’intero album ed ha scelto per confezionarlo la collaborazione di Fernando Alba che ha registrato insieme a Maurizio Loffredo presso gli Artigiani di Roma e mixato con Fabrizio Simoncioni al The Garage di Arezzo. L’Album in distribuzione Maqueta Records è stato prodotto da Sibilla e Simona Barbieri della Siliàn. Le canzoni orbitano tra passato e futuro, protagonisti i ricordi e le passioni, la felicità del presente e le speranze per il futuro citato nel brano “2020”. I testi ironici e profondi fanno da filo conduttore al sound americano che alterna una certa malinconia o tristezza derivata dai rimpianti, “parenti” – antipatici – dei ricordi. Barbieri ha sempre cantato, tuttavia ha iniziato la professione di avvocato perché la famiglia non avrebbe approvato le sue velleità artistiche. “Sono autodidatta, scrivo gli accordi a modo mio e alla SIAE sono iscritto come ‘fischiatore’ . È saggio chi non si pente di ciò che ha fatto, ma solo di ciò che non ha fatto”. Un esordio a 80 anni non è da tutti.