‘Zighidà 25 tour’, il tour degli Statuto si arricchisce di due date

Continua con successo lo “Zighidà 25 Tour” con cui gli Statuto presentano in tutta la nazione il nuovo album “ZIGHIDÀ 25” (Universal), per celebrare il 25° anniversario dalla pubblicazione del disco “Zighidà”.

Ecco le prossime date del calendario, in aggiornamento, dello “ZIGHIDÀ 25 TOUR”: 8 giugno al VaudaFest di Vauda Canavese (TO); 11 giugno al GiugaRock di Maggianico (LC); 30 giugno in Piazza a Moiano (PG); 13 luglio al BierFest di Almese (TO) – NUOVA DATA; 16 luglio al Turin Roots Urban Explosion di Torino – NUOVA DATA; 28 luglio al PeraRock a Colli Berici (VI) – NUOVA DATA; 14 agosto in Piazza D’Annunzio a Suvereto (LI) – NUOVA DATA; 24 agosto al Festival Contro 2017 di Castagnole Lanze (AT) – NUOVA DATA.

“Zigihdà 25” contiene anche 3 bonus track, tra cui il nuovo singolo: “Noi duri”; “Abbiamo vinto il festival di Sanremo” (con la partecipazione del tenore Romano Doria); “Qui non c’è il mare” (feat Caparezza).

«“Zighidà” è l’album che ha consegnato il nostro Ska intriso di Soul e Pop al grande pubblico, portandoci dai locali underground al palco dell’Ariston e del Festivalbar – raccontano gli Statuto – Il suono è originale, di facile ascolto ma mai banale, semplice seppur con ricchi arrangiamenti di fiati e tastiere. I testi trattano esplicitamente tematiche metropolitane e sociali risultando anche oggi incredibilmente attuali. La produzione di Gianni Maroccolo rende il disco sempre evoluto, oltre i limiti di tempo e spazio, integro nella sua spiccata identità mod, che caratterizza fedelmente e piacevolmente il nostro stile estetico, musicale e ideologico. Il “live” contenuto nell’altro cd dimostra che energia, entusiasmo e divertimento non penalizzano la tecnica strumentale e vocale nonché la professionalità di band come la nostra, cresciuta in cantina e nei club prima di arrivare in TV e ai grandi palchi e non viceversa…».

Gli STATUTO sono oSKAr (voce), Naska (batteria), Enrico Bontempi (chitarra) e Rudy (basso). La band è una realtà unica nel panorama della musica italiana, con il suo coerente ma non per questo mai evoluto stile mod, con la loro immediatezza e sfrontatezza nei testi impegnati. Gli Statuto sono spesso ironici o sarcastici, aggressivi e umili, con una musica diventata di “moda” che è iniziata con lo ska e si è fusa con il soul e il powerpop, diventando totalmente originale e incatalogabile. Senza mai aver assunto i panni delle “star”, senza essersi mai allontanati idealmente (e geograficamente) da Piazza Statuto, luogo di partenza e di creazione culturale, ideologica e musicale del gruppo sono arrivati su ogni tipo di palcoscenico, dal Teatro Ariston del Festival di Sanremo al concerto per i licenziati della Lancia/Fiat di Chivasso, dal Festivalbar al Leonkavallo, dal Cantagiro al concerto in Plaza De La Revoluciòn all’Habana de Cuba (invitati dalle autorità locali), sempre con la massima semplicità e naturalezza che li contraddistingue fin dai loro inizi. Gli Statuto sono reduci da un tour nei club durante il quale hanno presentato l’ultimo disco “Amore di Classe” (2016).